Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Cap58100, il Cantiere d'arte pubblica apre il dibattito su piazza Caduti di Nassirya

Giovedì 22 febbraio il laboratorio a Clarisse Arte, venerdì 23 febbraio l'incontro al Bar Montanelli

Condividi su:

GROSSETO - Cap58100, il Cantiere d'arte pubblica promosso da Clarisse Arte in co-organizzazione con il Comune di Grosseto, è giunto al quarto appuntamento. La due-giorni del progetto di partecipazione di Fondazione Grosseto Cultura, in collaborazione con il quotidiano Il Tirreno e il sostegno del centro commerciale Aurelia Antica, questa volta è dedicata a piazza Caduti di Nassirya: sempre con la finalità di “reinventare insieme i luoghi dell’incontro” per ridare lustro a luoghi dimenticati o non valorizzati attraverso un laboratorio in programma il giovedì a Clarisse Arte, riservato ai soci di Fondazione Grosseto Cultura, e un appuntamento aperto a tutti il venerdì, in un bar della piazza al centro del dibattito. Il doppio appuntamento è per giovedì 22 e venerdì 23 febbraio. Ecco il programma: giovedì alle 17 a Clarisse Arte l'architetto Luana Barbato condurrà una visita guidata alla mostra “Progettare il presente: concorso di idee per la sistemazione funzionale e architettonica di Piazza Caduti di Nassiriya”, allestita in via Vinzaglio. Alle 17.30 inizierà l'incontro: interverranno l’architetto Alessandro Marri che relazionerà sul progetto del parcheggio interrato, l'ingegnere Alessandro Ferrari che parlerà del collaudo statico della piazza, lo storico dell'arte Mauro Papa che illustrerà la storia della piazza e dei suoi monumenti e gli architetti Alessandro Innocenti e Andrea Marchi che relazioneranno sul concorso di idee per piazza Nassiriya organizzato nel 2016 dal Comune di Grosseto e dall’Ordine degli architetti di Grosseto. In occasione dell’appuntamento di giovedì a Clarisse Arte sarà possibile sottoscrivere o rinnovare la tessera di Fondazione Grosseto Cultura. Venerdì 23 febbraio alle 10.30 invece è in programma una breve visita guidata da Mauro Papa alle “scritte deturpanti” della piazza. Per chi vuol partecipare, l'appuntamento è all'ingresso del Bastione del Cassero. E alle 11 al Bar Montanelli si terrà l'incontro, aperto a tutti i cittadini, organizzato dal quotidiano Il Tirreno: parteciperanno gli studenti del Polo Bianciardi e dell'Istituto tecnico per geometri di Grosseto. Nei giorni successivi tutte le idee e le proposte emerse nel corso degli incontri saranno pubblicate sulle pagine del quotidiano. «Piazza Nassirya – dice Mauro Papa, direttore di Clarisse Arte – rappresenta un tema particolarmente stimolante per parlare di luoghi della città su cui riflettere. Ha preso il posto del vecchio Campo Amiata, un'area ricavata nel vallo nord-est delle Mura medicee di Grosseto, dove attualmente è ubicato il parcheggio sotterraneo. Qui venne realizzato il primo campo di calcio della città, nato negli anni Trenta in concomitanza della nascita dell'Unione Sportiva Grosseto e subito ribattezzato Campo del Littorio dal regime. Negli anni immediatamente successivi alla Seconda guerra mondiale qui venne realizzato un nuovo stadio e dopo l'alluvione del 1966 fu costruito al suo posto un parcheggio da 300 posti, demolito nel 1996 per costruire il nuovo parcheggio su due livelli con la piazza e il ponte di collegamento tra via Saffi e via Fossombroni. Nei due giorni di Cap58100 avremo l'occasione di ripercorrere la storia di questo luogo e di discuterne il futuro». 

Condividi su:

Seguici su Facebook