GROSSETO - Terzo ed ultimo appuntamento, giovedì 6 marzo alle 17, con il ciclo di incontri e proiezioni promosso dall'Istituto Gramsci alla scoperta della cultura americana, attraverso alcune delle storie più belle e appassionanti degli ultimi anni tratte dalle pagine di Paul Auster, Raymond Carver e Don De Lillo. Il prossimo giovedì, al museo di storia naturale di via Corsini, è in programma la proiezione del film 'Cosmopolis' di David Cronenberg, ispirato all'omonimo romanzo di Don De Lillo, a cui segue un incontro coordinato da Lucia Matergi, presidente dell'Istituto Gramsci Grosseto. Dopo Paul Auster e Wayne Wang con Smoke, dopo Raymond Carver e Robert Altman con Short Cuts, l’inquietante Cosmopolis di Don De Lillo e di David Cronenberg ci fa riflettere di nuovo su questa America, mito comunque.
“Si chiude così il ciclo “L’America si racconta” - spiega la presidente dell'istituto Gramsci Lucia Matergi - con cui abbiamo voluto proporre una lettura alternativa dell’ormai poco nuovo continente, oggi affiancato e forse superato da tanti altri mondi decisivi per le sorti dell’umanità. Ma l’America per noi continua a essere un parametro politico culturale imprescindibile e di questo vale la pena parlare. Chiudiamo la nostra riflessione con David Cronenberg e il suo 'Cosmopolis', un titolo suggestivo di futuro e di passato, a cominciare dall’eco di un film, Metropolis di Fritz Lang, che inaugurò il genere del cinema visionario e premonitorio”.