LA SPESA PUBBLICA: spending for you

Redazione
16/07/2013
Associazioni
Condividi su:

Grosseto: Le politiche pubbliche si presentano come soluzioni a problemi complessi di rilevanza collettiva. Esse devono essere efficaci ma soprattutto efficienti nell’utilizzo delle risorse: denaro, tempo, soggetti individuali e collettivi coinvolti. Nel distribuire costi e benefici devono essere eque. Esse, inoltre, in un contesto democratico, devono essere capaci di dare risposte a questi problemi complessi attraverso meccanismi non autoritari idonei a trasferire nel processo decisionale la voce partecipata dei cittadini.

L'Italia sta attraversando una fase prolungata di recessione.
La capacità di resistere all'impatto della crisi è frenata da carenze strutturali di lunga data.
Negli ultimi dodici mesi il nostro paese ha adottato una serie di misure pertinenti e ambiziose per tutelare la sostenibilità di bilancio e incentivare la crescita.
L'attuazione di tali livelli rimane però problematica e bisogna portare avanti il programma di riforme. Prima di fare una spending review, insomma, serve una chiara spendig preview e dovrà liberare da subito risorse per far fronte all’emergenza welfare.
La vera spending review presuppone un'azione forte e decisa su ogni capitolo del bilancio statale, euro per euro, voce per voce, con una continua e tenace azione di comparazione dei costi, efficientamento interno, minimizzazione dei costi. Implica entrare nei meandri dei meccanismi di formazione della spesa e agire senza timore di violare santuari di interessi e di rendite da preservare, sulla base di un mandato politico forte.

Altre sfide fondamentali consistono nel: rendere il mercato del lavoro più inclusivo, con particolare attenzione ai giovani e alle donne; migliorare l'efficienza e la qualità del sistema di istruzione, anche per facilitare il passaggio alla vita professionale; promuovere ulteriormente la concorrenza nel terziario e nelle industrie di rete; rafforzare il contesto imprenditoriale, anche migliorando l'efficienza della pubblica amministrazione; garantire una gestione efficiente dei fondi strutturali. Inoltre, è importante sostenere la capacità del settore bancario di finanziare l'economia e agevolare il necessario aggiustamento; in parallelo occorre sfruttare le forme alternative di finanziamento per le imprese. Un'azione combinata a livello di istruzione, funzionamento del mercato e finanziamento delle imprese potrebbe contribuire a migliorare le scarse prestazioni dell'Italia nel campo della ricerca e dell'innovazione. Dato infine che, il protrarsi della recessione incide sul reddito disponibile delle famiglie e sulle opportunità di lavoro, accentuando il rischio di povertà e di esclusione sociale, occorre impostare il programma di riforme secondo i principi dell'equità sociale, nonché migliorare l'efficienza del sistema di protezione sociale.

Affronteremo questa tematica il venerdì 19 Luglio alle ore 19.00 presso il Bagno La Gondoletta lungomare Marina di Grosseto con: l'On. Maria  Elena Boschi Deputata Camera PD, l' On. Francesco Bonifazi Deputato Camera PD, Enrico Morando PD, Gabriele Fusini Presidente CNA Grosseto, Mario Salvestroni Presidente Confindustria Grosseto, Pier Ferruccio Lucheroni Presidente Confesercenti Grosseto, Flavio Zazzeri Assessore Attività Produttive Comune di Massa Marittima. Coordina Stefano Steri Posto Pubblico, introduce Andrea Bartalucci Posto Pubblico.

--
Posto Pubblico

Leggi altre notizie su GrossetoOggi.net
Condividi su: