Grosseto: cresce la rete di videosorveglianza pubblica in città e nelle frazioni

Bonifazi: “Rete sempre più capillare e a disposizione di tutte le forze dell'ordine”

09/09/2015
Attualità
Condividi su:

GROSSETO - Una vasta rete di videosorveglianza pubblica che interessa la città e le frazioni che, nei prossimi mesi, si aggiungerà a quella già esistente. E' questo il piano messo in piedi dall'Amministrazione comunale e che si estenderà su varie zone, oltre che nel centro storico e sulle Mura. Decine di nuove telecamere collegate con la centrale operativa della Polizia Municipale, alla quale hanno accesso tutte le forze dell'ordine, verranno posizionate anche nella zona della stazione in concomitanza con la realizzazione dell'ampio intervento di riqualificazione dell'area, ma anche in tutte le frazioni.

“E' un piano ragionato e poi finanziato – ha spiegato il Sindaco Bonifazi – che ci vede impegnati da tempo nell'applicazione graduale degli accordi presi con il Patto per la Sicurezza e che consente alla Municipale di mettere i suoi dati a disposizione di tutte le forze dell'ordine. Una rete capillare di telecamere che, nel pieno rispetto della privacy, rendono e renderanno più sicuri tanti luoghi della città, a partire dalle Mura che anche in questi giorni sono state ferite dall'idiozia umana”.
“Zone sensibili più sicure grazie all'impegno dell'Amministrazione – ha spiegato il vicesindaco Paolo Borghi – installando le telecamere in luoghi strategici come il centro storico, le Mura, la stazione, i sottopassi pedonali e le frazioni dove faremo un salto di qualità storico. La sicurezza è alla base della qualità della vità dei cittadini e la videosorveglianza non invasiva è la strada che abbiamo individuato come amministrazione locale”.
“Quando si interviene per riqualificare delle aree – ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Monaci – si installano anche le telecamere nei luoghi più sensibili, come dimostrano in particolare i lavori in corso alla stazione e quelli appena consegnati e in partenza a giorni per la realizzazione del percorso ciclopedonale delle Mura, ulteriore passo per riqualificare nel profondo il nostro più importante monumento cittadino”.
Nel dettaglio verranno installate entro la fine di dicembre ben 24 telecamere nel centro storico (tutte le zone più importanti) che si aggiungono alle 8 esistenti. I lavori per oltre 140mila euro sono finanziati con fondi regionali previsti all'interno degli accordi legati al Patto per la Sicurezza.
Sempre entro l'anno e con uno specifico progetto di Net Spring da oltre 50mila euro arriveranno altre 14 telecamere a infrarossi, wireless e capaci di registrare, che andranno a presidiare gli accessi a tutte le frazioni (3 a Roselle - 1 a Istia, 1 a Stiacciole, 1 a San Martino-Casalecci - 2 ad Alberese - 1 a Batignano – 2 a Braccagni – 1 a Montepescali – 1 a Marina e 1 a Principina), così come è stato fatto con le 2 già posizionate a Rispescia.
Per quanto riguarda le Mura, l'imminente partenza dei lavori per la realizzazione del percorso ciclopedonale porteranno alla sistemazione delle infrastrutture e dei sottoservizi necessari a installare nel 2016 altre 13 telecamere, anche nei bastioni Cavallerizza, Rimembranza, Molino a Vento e Garibaldi, che vanno ad aggiungersi alle 2 telecamere già installate sul Bastione Maiano.
Contestualmente alla riqualificazione di piazza della Stazione arriveranno invece altre 22 telecamere (13 nella piazza e altre 9 nel parcheggio e terminal bus).
Sono comunque diverse le aree sensibili già servite da impianti di videosorveglianza. Oltre alle 8 telecamere in centro, alle 2 sul Bastione Maiano e alle 2 di Rispescia, ci sono infatti le 7 telecamere presenti nel Parco Pollini di via Ximenes e le 4 telecamere che vigilano sul sottopassaggio di via Sauro.

Leggi altre notizie su GrossetoOggi.net
Condividi su: