PITIGLIANO - A conclusione delle attività di indagine dei Carabinieri della Compagnia di Pitigliano, scaturite a seguito della denuncia di un 72enne presso la locale Stazione dell’Arma, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di furto, truffa e ricettazione quattro uomini, di cui due stranieri, di età compresa tra i 24 ed i 48 anni. Si appurava infatti che uno dei malviventi, di origine colombiana, in qualità di venditore porta a porta per una società di sicurezza di fatto inesistente, dopo aver carpito la buona fede del pensionato, gli vendeva un rilevatore di fumo, del valore reale di circa 50 euro, facendosi consegnare, quale corrispettivo, un assegno di 150 euro ed asportando dallo stesso carnet un ulteriore assegno, stavolta in bianco, che, mediante raggiri, faceva firmare all’anziano. Gli altri tre individui, poi, compilavano e ponevano all’incasso, in una banca del bresciano, pensando così di poterla fare franca, i due assegni per una cifra totale di più di settemila euro.
Nell’ottica di informare la popolazione proprio sui rischi connessi a truffe perpetrate a danno di anziani, l’Arma dei Carabinieri ha organizzato numerose conferenze a tema in tutti i Comuni del territorio. L’iniziativa, che ha già avuto notevole riscontro di pubblico, proseguirà anche nei prossimi mesi.