Emilio Bonifazi: "Maltempo, situazione torna alla normalità ma danni sono ingenti"

"Chiederemo lo stato di calamità naturale. In due ore la pioggia media di tre mesi"

Davide Lesti
10/06/2016
Attualità
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GROSSETO - "La situazione sta ormai tornando alla normalità, riaperto anche l'ultimo sottopasso, ma i danni causati dal nubifragio che ha ferito ieri la nostra città sono ingenti e colpiscono pesantemente moltissimi nostri concittadini. 80mm di pioggia in due ore (vale a dire 80 litri d'acqua per mq, la pioggia media di tre mesi, con nubigragio e gradnine che hanno anche fatto cadere molte foglie). Ci sono stati allagamenti diffusi, soprattutto nel centro storico, nelle vie più vicine e nella zone di via Emilia, via Sicilia, via della Pace, Sacro Cuore e altre strade localizzante in vari punti.

Mi sono recato personalmente in molte aree al fine di verificare personalmente la situazione. Oggi verrà lo stesso Presidente della Regione, Enrico Rossi. Stiamo adesso facendo la conta dei danni e intendiamo proprio chiedere aiuto alla Regione, cioè la dichiarazione di stato di calamità naturale.

Perché di questo si tratta; ha piovuto in maniera eccezionale, tanto in poco tempo, e ha provocato
danni pesanti a famiglie e commercianti (auto, negozi, seminterrati ecc.),
strade, aree verdi, impianti per un danno approssimativo di circa 1
milione di euro. Questa è una prima stima ma sono in corso accertamenti e
sopralluoghi.
La sera e la notte scorse sono state caratterizzate da un lavoro intenso
con decine gli uomini e donne per le strade e vari mezzi anche anfibi
utilizzati a pieno regime e senza sosta: dipendenti comunali dei Lavori
pubblici e della Protezione civile, gli agenti della Polizia municipale e
provinciale tutti operativi, i tenici delle aziende elettriche,
telefoniche, idriche, i tanti volontari, i Vigili del Fuoco, le varie
Forze dell'Ordine e le Forze Militari, intervenute con uomini e mezzi. E
adesso SEI Toscana è impegnata nella pulizia straordinaria della città. A
tutti va il mio ringraziamento per quanto fatto e per quanto stanno
facendo e faranno.
Abbiamo chiuso le scuole per precauzione perché l'allerta non era ancora
finita ma le rispriremo nelle prossime ore anche per favorire l'inizio
programmato degli scrutini. Le abbiamo chiuse, come altri comuni anche
meno colpiti dal maltempo, per evitare l'afflusso di studenti in un città
che deve potersi rialzare rapidamente e l'arrivo di migliaia tra studenti,
insegnanti e operatori nei 70 plessi pubblici cittadini e altri privati,
sarebbe stato un problema.  Infatti avevano avevamo bisogno di qualche ora
stamattina per verificare la sicurezza di tutte le strutture che potevano
aver subito dei danni ed essere pericolose. Grosseto è inoltre capoluogo
di provincia: molti studenti vengono dai comuni circostanti, alcuni dei
quali hanno visto il passaggio della perturbazione molte ore dopo
Grosseto. Era un rischio inutile e, di conseguenza, a malincuore, abbiamo
dovuto chiuderle.
Come Amministrazione saremo al fianco dei cittadini per far fronte a
questa emergenza. Come sempre."

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