Rapina a Follonica: convalidato l'arresto per un uomo di origine campane

Il furto era avvenuto a Dicembre

Davide Lesti
10/02/2017
Attualità
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GROSSETO - Il giorno 8 febbraio 2017, il Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Grosseto, su richiesta di questa Procura della Repubblica, ha emesso un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di Donnarumma Alberto, nato a Cercola (NA) in data 11/08/1983, individuato quale autore di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e porto abusivo di strumenti atti ad offendere, commessa in Follonica il 21 dicembre 2016, ai danni della sala giochi “Jackpot Follonica”. 

Il provvedimento cautelare, emesso in pieno accoglimento delle risultanze investigative fornite dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Follonica, trae origine da un fatto occorso lo scorso 21 dicembre in Follonica quando un uomo, con il volto travisato da casco, sciarpa e occhiali scuri, era entrato all’interno della suddetta sala giochi e dopo aver minacciato la commessa con un coltello di grosse dimensioni, l’aveva costretta ad aprire la cassaforte e a dargli il denaro ivi contenuto (7.700 euro), dandosi alla fuga a piedi dopo aver percosso la donna con uno schiaffo al volto. 

L’attività investigativa svolta dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Follonica, grazie alle informazioni assunte da testimoni e dopo una minuziosa attività di raccolta e analisi delle immagini tratte da sistemi di videosorveglianza ubicati nella zona, ha permesso di ricostruire nel dettaglio gli spostamenti e l’intinerario percorso dal rapinatore immediatamente dopo il fatto. 

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