PROGETTO E-LIFE - Marras e Bonifazi intervengono nel dibattito

Redazione
05/08/2013
Politica
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Grosseto: «L'assemblea dei soci di Rama – dichiarano il presidente Marras e il sindaco Bonifazi - aveva analizzato le prospettive del progetto E-Life nel corso del 2012 e, apprezzando l'iniziativa aveva dato mandato al Cda di vendere la società in considerazione della sua attività tipicamente commerciale - un altro “mestiere” rispetto al trasporto pubblico locale - considerando molto interessante comunque che un'iniziativa del genere stimolata dall'intuizione del sistema pubblico potesse svilupparsi a Grosseto.

L'investimento pubblico iniziale, con l’acquisizione del primo autobus, che circola su una linea urbana di Grosseto, è stato recuperato rapidamente attraverso l’ingresso di nuovi soci privati e non sono previsti altri impieghi di risorse pubbliche.
Il percorso ha già prodotto effetti importanti. I soci e partners di E-Life sono tra i soggetti con le migliori credenziali in Italia per la produzione e commercializzazione di autobus, oltreché nella ricerca e sviluppo della trazione elettrica. A loro spetterà il compito di far decollare l'iniziativa imprenditoriale. Con i successivi aumenti di capitale E-Life diverrà quasi interamente privata.
Le congetture apparse sulla stampa rispetto a possibili misure sanzionatorie da parte del Cda di Tiemme nei confronti del presidente di E-Life per le sue parole, peraltro non richieste a una figura tecnica come la sua, sono prive di fondamento e denotano una “visione anacronistica” delle relazioni industriali che non appartiene né a noi né a Tiemme.
Quanto al debito di Rama – concludono Marras e Bonifazi - i soci sono a conoscenza della situazione del bilancio della società. L'assemblea ha infatti approvato il bilancio 2012 verificando contestualmente il conto economico e lo stato patrimoniale riscontrando un attivo patrimoniale molto superiore al valore del debito, che non desta, dunque, particolari preoccupazioni. La società, se vorrà, darà conto a mezzo stampa con elementi di maggiore approfondimento».

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