Paura nella notte ad S. Stefano per un Serpente Corallo

Luigi Galimberti
03/09/2013
Cronaca
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Grosseto: nella notte paura Porto Santo Stefano, quando 4 ragazzi romani, in vacanza a Monte Argentario, hanno avvistato quello che sembrava un Serpente Corallo.

Rettile questo dal morso letale, che ai giovani non è sconosciuto, infatti sono molte le trasmissioni televisive in cui compaiono questi ed altri serpenti, quindi per i meno giovani che sono assidui consumatori della TV, la conoscenza di animali esotici non è una cosa rara.

L'avvistamento è stato fatto intorno all'una di questa notte, quando i ragazzi nei pressi dei gradini della Pizzeria “I Due Scalini”  allarmati hanno chiamato i Vigili del Fuoco che sono arrivati dalla vicina stazione di Orbetello.

I Vigili intervenuti, hanno da subito constatato che non si trattava della specie temuta, ma di un suo simile, l'Anilius Scytale, comunque usta tutta la prudenza del caso, hanno subito immobilizzato l'animale e poi messo una bottiglia di plastica forata, per garantire una corretta ventilazione.

Le condizioni del rettile sono sembrate buone, ovvero non presentava segni particolari di patimento, cosa che fa pernsare o che il serpente fosse stato abbandonato da poco, o che l'animale si fosse ben adattato al territorio, non essendo una specie autoctona.


Fenomeni del genere, riguardano l’abbandono delgi animali da compagnia, troppo spesso si prende una cane, gatto o addirittura un rettile e poi alla prima difficoltà ce se ne libera. Sono atti che vanno condannati in quanto si creano delle sofferenze inutili agli animali e si creano rischi e pericoli alle persone.
Il rettile recuperato è stato consegnato ad una associazione di tutela degli animali della provincia di Grosseto.

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