La provincia va a fondo sulla questione dei muggini ritrovati morti qualche giorno fa nei fiumi Albegna e Ombrone. E lo fa, recapitando campioni di acqua all’Arpat, per poter confermare o confutare una possibile ipotesi di contaminazione delle acque.
Nel frattempo, alcuni esemplari sono stati consegnati all’istituto zooprofilattico di Pisa per essere sottoposti ad un’autopsia.
E’ ancora presto quindi per poter individuare con certezza i motivi che hanno causato la moria di pesci. L’amministrazione sta aspettando risposte: la morte di almeno mille esemplari adulti potrebbe avere anche una semplice origine batteriologica.
I risultati, che chiariranno definitivamente la vicenda, saranno comunque resi noti tra una settimana.