Rossi: “Concordia a Piombino, una carta anche per l’Europa”

scritto da Susanna Cressati
04/05/2013
Attualità
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Grosseto: “Il 17 aprile scorso il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione in cui si chiede che vengano individuati i porti ai quali indirizzare gli scafi da smaltire. Quando avrà un seguito, Piombino potrà godere di un vantaggio competitivo”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, a Piombino intervenendo alla conferenza stampa a cui hanno partercipato, dopo una riunione in Comune, il ministro Andrea Orlando, il sindaco Gianni Anselmi, il presidente dell’Autorità portuale, Luciano Guerrieri, la deputata Silvia Velo .


“Credo che sia razionale pensare che ciò che desideriamo avvenga – ha proseguito – Noi continueremo a lavorare perché i tempi di rimozione della Concordia e l’adeguamento del porto coincidano e faremo di tutto perché questo avvenga. Voglio togliere ogni dubbio: il giorno in cui sarà tutto pronto per rimuovere la nave, la nave dovrà essere rimossa. Tuttavia, ho puntato fin dal primo giorno su questa operazione che darà lavoro, competitività e qualità. E credo che riusciremo ad andare fino in fondo e a realizzare così una best practice europea”.

Nel corso del suo intervento il presidente Rossi ha ribadito che i lavori per il porto di Piombino, previsti nel recente decreto, sono finanziati con risorse pubbliche, mentre i costi dello smaltimento della Concordia saranno a carico della proprietà del relitto.

 

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