Morte del cane Argo: la solidarietà delle associazioni e dei cittadini

03/11/2013
Attualità
Condividi su:

GROSSETO - Pubblichiamo integralmente, a seguito della morte del cane ucciso durante la caccia, il comunicato giunto in redazione firmato dal Gruppo Antispecisti di Grosseto e dall'associazione Ofelia di Marina di Grosseto: "Il Gruppo Antispecisti di Grosseto, che si batte per il rispetto di tutti gli esseri viventi, insieme all’Associazione Ofelia di Marina di Grosseto, a Maremma Viva, Maremma Randagia e a moltissimi cittadini che ci hanno telefonato intendono esprimere solidarietà al Sig. Rolando per la morte di Argo. Siamo rimasti senza parole nel leggere la notizia di un cane portato a spasso dal suo padrone, e a cui hanno sparato mentre si trovava con lui. Il povero cagnolino di nome Argo è stato ferito gravemente alla mandibola da un cacciatore, ed è morto poco dopo nell’ambulatorio veterinario dove è stato trasportato. Quanto accaduto è di una gravità inaudita, e il suo padrone che si trovava a pochi metri ha rischiato anch’esso la vita. Le armi in possesso dei cacciatori di cinghiale sono vere e proprie armi da guerra, in grado di uccidere un uomo anche a centinaia di metri. Adesso, vogliamo soltanto esprimere solidarietà a colui che si è trovato a vivere una situazione di inimmaginabile sofferenza e violenza e salutare Argo che ha perso la vita. Come se niente fosse, il cacciatore si è giustificato dicendo di averlo scambiato per un cinghiale e, nessuno dei componenti della squadra si è prestato a soccorrere l’animale ferito per trasportarlo dal più vicino veterinario. Ha vissuto un dramma immenso, e noi siamo tutti vicini al suo enorme dolore."

Leggi altre notizie su GrossetoOggi.net
Condividi su: