MASSA MARITTIMA - Martedì 4 febbraio l’aula magna dell’Istituto "B. Lotti" ospiterà la conclusione del progetto nato a inizio settembre, che ha coinvolto gli alunni del liceo Classico di Massa Marittima, affiancati dall’operatore teatrale che collabora con l’Istituto, Massimiliano Gracili, nella creazione di un audiolibro tramite una lettura espressiva del romanzo di Monica Caleffi, “Il segreto di Ulisse”, edizioni “Persempre”.
Questa iniziativa è innanzitutto un'iniziativa di solidarietà: la scrittrice è mirandolese di origine e grossetana di adozione e, dato che ha pubblicato il romanzo devolvendo l’intero incasso delle vendite al Comune di Mirandola a titolo di contributo per la ricostruzione post-sisma del 2012, anche le offerte raccolte in occasione della distribuzione dell’audiolibro avranno la stessa destinazione.
Ma questo progetto costituisce anche un percorso di orientamento per gli alunni della Scuola Media in quanto, conducendoli per mano sulle tracce del leggendario Ulisse, di un celebre umanista, Pico della Mirandola, e di tre giovani protagonisti che si muovono con agilità tra classicità e il mondo del web - con incursioni anche nella magia -, può contribuire a far sperimentare loro il fascino e la ricchezza dei classici e a mostrarne tutta l’attualità.
Un ulteriore obbiettivo da non sottovalutare e al quale questo progetto mira è avvicinare le scuole ad una sperimentazione relativa all’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica, andando incontro così ai bisogni degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento della nostra Asl, la quale ha sostenuto questo progetto, insieme al Comune di Massa Marittima. Proprio per questo, nello stesso giorno alle ore 15.30 i sindaci che compongono la giunta dell’Unione di Comuni Colline Metallifere consegneranno alla scuola sei nuovi tablet acquistati con risorse dell’Unione, da adibire al Progetto ErreCubo per il Liceo Classico. Alla scuola saranno inoltre consegnati tre acces point per il potenziamento della rete wifi interna all’edificio e a breve, sempre nell’ambito del progetto ErreCubo, sarà disponibile anche una strumentazione adatta alla realizzazione di videoconferenze.