Nella movida grossetana arrivano i Silent party

14/05/2014
Attualità
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GROSSETO - Si è tenuto ieri l'incontro tra le due associazioni “Finkeventi” e “No Limits”, unite dal filo conduttore “Silent disco”, seppur distinte negli obiettivi perseguiti. Infatti, mentre i primi utillizzano la discoteca con le cuffie come un semplice evento alternativo, i secondi interpretano l'uso della cuffia come un simbolo di protesta. Da precisare, inoltre che, sebbene apparentemente in conflitto, in realtà, le due associazioni condividono e si fanno portavoce di un problema che, da un po', affligge e limita i gestori dei locali a svolgere il proprio lavoro, oltre ad impedire ai cittadini di vivere il centro storico appieno. Il tasto dolente di cui si parla è, infatti, la “Movida grossetana” che, purtroppo, sta da un lato scomparendo e a volte degenerando in comportamenti alquanto discutibili. Entrambe le associazioni sono concordi nel sostenere che i “Silent party” non sono la soluzione al problema ma un evento tematico. A tal proposito“Finkeventi” aderisce alla petizione e si fa promotrice della campagna di protesta “Libera la Musica”.

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