GROSSETO - E' stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra la Provincia, il sistema delle banche locali e le associazioni di categoria per favorire l'accesso al credito, al fine di riattivare gli investimenti privati nel settore agricolo, forestale a agro-industriale. "L'obiettivo dell'accordo - spiega Leonardo Marras, presidente della Provincia di Grosseto – è quello di arrivare al pieno utilizzo delle risorse che si renderanno disponibili con le misure di overbooking attivate dalla Regione sul piano di sviluppo rurale 2007 e 2013 e sul regolamento ponte della programmazione 2014-2020”.
Le banche che ad oggi hanno aderito sono: il Monte dei Paschi di Siena; la Banca di credito cooperativo della Maremma; Banca di credito cooperativo di Sovicille, Chianciano e Costa etrusca; Bcc Saturnia e Costa d'Argento;Cassa di risparmio di San Miniato; Cassa di risparmio di Firenze, e Banca credito cooperativo di Pitigliano.
“Le risorse pubbliche potenzialmente disponibili per il nostro territorio - precisa il presidente Marras - si determinano in circa 40milioni di euro di contributi pubblici che potrebbero potenzialmente attivare investimenti per oltre 100milioni di euro. La nostra provincia ha graduatorie attive per 931progetti; non possiamo perdere l'opportunità di utilizzare queste risorse dal momento che anche questi interventi possono influire in maniera positiva alla ripresa economica del nostro paese , le cui attività sono ancora fortemente condizionate da quello che potremmo definire come un ritardo di competitività del nostro sistema economico produttivo. Quindi, per sostenere le capacità di investimento delle nostre aziende abbiamo chiesto la collaborazione delle banche, che hanno garantito il loro sostegno . Così possiamo creare una sinergia fra risorse pubbliche che si renderanno disponibili sul piano di sviluppo rurale della Regione Toscana e le risorse private che il sistema bancario potrà attivare a supporto delle progettualità previste nel corso del biennio 2014-2015. Ci auguriamo che anche questo aiuterà le nostre aziende a salire sul treno della ripresa economica, attivando quel processo di innovazione strutturale necessario per essere competitive nel mercato globale. Il sistema economico locale presenta delle caratteristiche che gli hanno permesso di reggere più a lungo di altri territori la situazione di crisi, salvo poi scontare una maggiore lentezza nella ripresa, che deve trovare anche nel sistema bancario il giusto stimolo".
Il protocollo prevede l'istituzione di un tavolo permanente per favorire i percorsi più rapidi e efficaci di accesso al credito, con un'attenzione particolare rivolta a quelle imprese che hanno problemi di liquidità finanziaria. Prevede, inoltre, l'impegno di tutti i firmatari a garantire tempistiche certe e più rapide nella valutazione delle richieste di finanziamento, nel rilascio delle autorizzazioni, della documentazione pertinente gli investimenti che si andranno realizzare e al loro collaudo amministrativo.
Il protocollo prevede l'istituzione di un tavolo permanente per favorire i percorsi più rapidi e efficaci di accesso al credito, con un'attenzione particolare rivolta a quelle imprese che hanno problemi di liquidità finanziaria. Prevede, inoltre, l'impegno di tutti i firmatari a garantire tempistiche certe e più rapide nella valutazione delle richieste di finanziamento, nel rilascio delle autorizzazioni, della documentazione pertinente gli investimenti che si andranno realizzare e al loro collaudo amministrativo.
Per quanto riguarda la tipologia, la durata e le condizioni dei finanziamenti, saranno definiti sulla base del rating di ogni impresa e delle policy di credito di ogni istituto bancario aderente al protocollo.
Queste nel dettaglio le potenzialità di investimento delle imprese della Provincia di Grosseto:
Misura 121 investimenti nelle aziende agricole: 544 domande contributo;
Misura 122 investimenti nelle aziende forestali: 122 domande contributo ;
Misura 125 investimenti per la realizzazione e per la manutenzione straordinaria di infrastrutture rurali: 25 progettualità e richieste di contributo pubblico
Per le prime tre misure il contributo pubblico erogabile è di 25milioni di euro, per circa 80 milioni di euro di investimenti
A queste si è aggiunta in un secondo tempo la misura 311 - investimenti nelle aziende agricolo / forestali per la diversificazione del reddito: circa 240 domande per un contributo totale di 15 milioni di euro e un investimento di 60 milioni di euro.