GROSSETO - “Ribadiamo con forza che sulla questione della Tirrenica – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente - c’è bisogno di una svolta chiara e decisa che vada in direzione di un adeguamento dell’Aurelia secondo le linee guida del progetto Anas 2001. Non ha senso infatti stanziare 270 milioni di euro, come previsto dal Governo, per una strada a pedaggio senza rientri economici. Bisogna invece, come detto più volte, adeguare l’Aurelia cominciando subito dai tratti pericolosi e ad alta incidentalità, puntando chiaramente su un tracciato senza pedaggio e che rispetti innanzitutto le esigenze dei cittadini e dei residenti”.
Per l’occasione le associazioni ambientaliste e i sindaci dei comuni interessati dal tracciato tirrenico si riuniranno domani 12 agosto alle 17 a Festambiente, il festival nazionale di Legambiente, per presentare un documento sull’insostenibilità dell’ipotesi del nuovo tracciato.