Grosseto: mentre i 4 Giovani della Croce Rossa, di cui 2 brevettati e qualificati per l’uso del defibrillatore semi-automatico, sistemavano il Container della Croce Rossa Regionale Toscana, vengono prontamente allertati da una bagnante per una sospetta puntura di tracina.
Arrivati sulla riva del mare, trovano una signora di 32 anni che lamentava una puntura sull'interno cosce della gamba destra. L'equipaggio provvede alle prime medicazioni, pulendo e disinfettando la ferita fasciandola per evitare infezione.
La signora continua a lamentarsi perché non riesce a muovere la gamba "come fosse addormentata" riferisce. I 4 giovani volontari di Croce Rossa, insospettiti della situazione, chiamano il 118 per un consiglio, il quale gli suggerisce di mettere della sabbia calda sulla puntura. Conclusa la chiamata, un volontario avvicinandosi alla signora e chiedendogli come stava, nota non risponde, e china la testa all’indietro.
Nel giro di pochi secondi la signora si irrigidisce svenendo per terra incosciente e priva di respiro.
Senza perdere un secondo, l'equipaggio inizia la manovre salvavita valutando l'incoscienza e l'assenza di respiro, avvertono il 118 e iniziano l'RCP (Rianimazione Cardio Polmonare) tramite il BLS; un volontario provvede al massaggio cardiaco mentre il secondo alle ventilazioni di aria. L'altri due volontari, sotto consiglio del 118, corrono al container a prende maschera e bombola di ossigeno. Nel giro di qualche minuto, sul posto dell’incidente arriva anche l’elicottero Pegaso che, con il verricello cala due Sanitari. Intanto dalla strada arrivano Auto Medica del 118 con il medico a bordo e l’Ambulanza d'emergenza della Croce Rossa di servizio nella postazione di Marina di Grosseto con 2 volontari CRI e un'infermiere.
I sanitari prendono in mano la situazione, trovando la signora che grazie al BLS eseguito dai volontari, aveva ripreso a respirare. Nel giro di una ventina di minuti, quando la situazione era leggermente stabilizzata, viene caricata sull'ambulanza e portata all'ospedale di Grosseto.
La soddisfazione più grande, raccontano i 4 Giovani volontari di Croce Rossa é stato l'enorme applauso ricevuto a fine intervento da parte dei bagnanti e dei curiosi, che hanno compreso lo splendido lavoro da loro svolto e il tempestivo intervento.
Il dott. Hubert Corsi, presidente della Comitato Provinciale di Grosseto, ringrazia la professionalità dei “suoi Giovani”. –“Puntiamo molto sulla professionalità dei nostri volontari e sulla sensibilizzazione di queste manovre anche alla popolazione, perché è solo così che riusciamo a salvare vite”-
Possiamo solo dire, un punto in piú per la Vita.
Andrea Laganga