Grosseto: La manifestazione di mercoledì 7 è nata stamani (5 agosto) dopo l'ennesimo comportamento indecoroso da parte di questa maggioranza (III commissione con il solo esponente di maggioranza Tinacci presente in aula, ed ovvia sospensione della seduta stessa in quanto nessun documento e nessun dato, richiesto la volta precedente sia dal sottoscritto che dalla consigliera Tancredi, è stato consegnato).
Mercoledì ci sono diversi argomenti importanti che porteranno a delle scelte dannose per la cittadinanza. Peggio ancora, la giunta intende procedere svilendo il ruolo del Consiglio Comunale e per questo i cittadini devono farsi sentire mercoledì mattina durante il Consiglio. Questi parlano di democrazia rappresentativa e poi calpestano pure i consiglieri di maggioranza .... siamo andati oltre, oltre!
Nel programma di Bonifazi e nelle linee programmatiche NON SI PARLA DELLA VENDITA DELLE FARMACIE MA DI UN LORO RIPOSIZIONAMENTO DAL PUNTI DI VISTA SOCIALE E COME PRESIDIO FARMACEUTICO SANITARIO. Inoltre le farmacie producono utili, in aumento. Vogliono svenderle, ma secondo noi è una sciocchezza. Che si pronuncino i cittadini allora! Sugli asili, non possiamo accettare tagli ai servizi alla prima infanzia, siamo sicuri che è possibile salvare anche l'asilo di via lago di Varano.
Per fare questo occorre avere una visione d'insieme che l'amministrazione NON ha fornito, occorre poi ristrutturare, ammodernare ed efficientare il servizio, ripensando completamente anche ai criteri di accesso (altro clamorose errore). Un accordo c'è stato, ma tra l'amministrazione e tre sindacalisti. Ci vuole ben altro.
Per ultimo, il conferimento dell'ex foro boario alla S.L. Servizi. In questo caso l'operazione è "sottile", occorre vedere più in là del proprio naso. Il tutto sotto gli occhi vigili della Corte dei Conti la quale ha già decretato una gestione finanziaria errata del nostro comune.
http://www.grosseto5stelle.it/giornate-di-svendita-per-il-comune-di-grosseto/