Grosseto: Mercoledì 10 luglio una serata dedicata alla musica indipendente al teatro all’aperto del Parco di Pietra, Cava Roselle, di Bagno Roselle, sul palco si alterneranno infatti i grossetani twoas4, che presenteranno il loro disco “Audrey in pain english”, e i Med In Itali, direttamente da Torino e in tour con l’album “Coltivare piante grasse” uscito a settembre per l’etichetta Libellula Music. Due proposte musicali di altissimo livello che hanno già colpito tutta la critica nazionale. In apertura di serata i Brainless.
I toscani twoas4 saliranno sul palco intorno alle 23 per presentare “Audrey in Pain English”, il disco d’esordio che vanta la produzione artistica di Paolo Mauri (Afterhours, Massimo Volume, Le luci della centrale elettrica ecc.), un progetto ambizioso ed originale che va oltre il semplice album: il ricco booklet del cd contiene infatti anche una raccolta di appunti e illustrazioni che uniti alle canzoni generano un’unica narrazione. Parole cantate e urlate in un italiano variegato e multiforme, oppure in un “pain english” deformato da un’ironia densa di sentimenti e passioni, nonché da una connaturata assenza di convenzioni formali; nel lavoro dei twoas4 musica e testi sono pensati come diapositive di emozioni e vissuti, in un flash dai forti contrasti, quasi in “bianco e nero”, esattamente come il “neutro” delle immagini dipinte a rappresentare il corredo visivo di ogni pezzo. Il disco autoprodotto è stato presentato in anteprima su Rockerilla lo scorso 28 settembre ed ha ottenuto un buon riscontro dalla critica (Rumore, Musica e dischi, Rockerilla, Buscadero, Blow-up).
A seguire sul palco della Cava Roselle, i Med In Itali: nati in Irlanda come buskers (artisti di strada), il gruppo torinese ne mantiene tuttora lo spirito nelle sonorità esclusivamente acustiche. Dopo i due ep “Soluzione” (Autoprodotto - 2009) e “Bruco” (Hertz Brigade Records - 2010), è uscito a settembre dell’anno passato per l’etichetta Libellula Music l’esordio sulla lunga distanza della band dal titolo “Coltivare piante grasse”. Presentato sul sito di XL di Repubblica, l’album è stato accolto ottimamente da tutta la critica (XL, Rockerilla, Blow Up, Rumore, Gioia, Marie Claire, etc.) e dal pubblico, in meno di un anno la band ha infatti collezionato quasi 50 concerti in tutta Italia. “Coltivare piante grasse” è un disco che nella complessità ricerca la semplicità, non l’esercizio di stile, né la sofisticatezza, ed è così che tempi dispari e repentini cambi di tempo e tonalità possono diventare immediati e di facile ascolto. Nei brani la chitarra e la voce di Niccolò Maffei si sposano con gli elaborati arrangiamenti di fiati di Amedeo Spagnolo (sax e clarinetto) e Josh Sanfelici, mentre i pattern di Matteo Bessone (batteria e percussioni) conferiscono al disco un’originale varietà ritmica ed espressiva. Il tutto poggia su testi che, seppur lontani dalla classica tradizione cantautorale italiana, coniugano l’impegno con un’ironia intelligente alternando storie d’amore, spaccati di vita vissuta e taglienti critiche al sistema culturale e sociale contemporaneo italiano.
BIOGRAFIA ARTISTI
	TWOAS4 – http://www.twoas4.com
	I twoas4 sono una band toscana formata da Oscar Corsetti (voce/chitarra/basso) e Alan Massimiliano Schiaretti (batteria e tastiere), entrambi con diverse esperienze musicali alle spalle. I twoas4 si formano nel 2008 e dopo un anno di lavoro cominciano a suonare nei club affidandosi principalmente all’improvvisazione e iniziando a testare subito parte del materiale contenuto in questo primo lavoro. L’anno seguente condividono in un paio di occasioni il palco con i Pitch e continuano a sperimentare in sala e fuori i pezzi che subito dopo decidono di registrare in presa diretta ed in completa autonomia. A distanza di qualche mese sottopongono poi il risultato a Paolo Mauri che accetta la collaborazione e inizia così il lungo lavoro a sei mani, durato quasi due anni, lungo il quale convincono lo stesso Paolo ad inserire alcune linee di basso e la voce narrante di Luminita Ilie a far da filo conduttore ai brani, portando così il lavoro a maturazione e chiusura. Nel frattempo suonano live e lavorano ancora in studio insieme alla voce di Christina Lubrani già presente sulla settima traccia dell’album e lo scorzo settembre presentano ufficialmente in anteprima su Rockerilla, “audrey in pain english” il loro primo album. Iniziano poi a sperimentare i pezzi e nuovo materiale insieme a Filippo Gatti mettendo così le basi per la prossima produzione e cominciano a lavorare ai nuovi brani che sono stati testati lo scorso aprile nel locale romano “Le Mura” in un’insolita formazione a tre, che li ha visti suonare con Filippo al basso .  
	
	MED IN ITALI –  www.medinitali.info
	I Med In Itali nascono nel 2007 dalle menti e le mani di Niccolò Maffei e Matteo Bessone e si possono definire un progetto che trova il proprio fulcro nella contaminazione di generi: le sonorità sono principalmente rock, ma addolcite e scaldate dalla chitarra acustica e dal sax e insaporite da ritmiche jazz-funk ricercate. Nati come buskers (artisti di strada) sulle strade di Dublino, di ritorno in Italia i Med In Itali trovano la propria formazione definitiva con chitarra acustica, sax, batteria e basso. Nel 2008 incidono il primo demo-tape, “Soluzione al Tempo”, che ottiene un ottimo riscontro da parte di numerose fanzine online e permette al gruppo di accedere ad importanti concorsi. Il brano “Soluzione al tempo” viene premiato come canzone della settimana su Kataweb e “Svanita Paura” inserito nella mixtape di Rockol. Nell’estate dello stesso anno vincono la settima edizione di Torino Sotterranea, acquisendo così la possibilità di aprire il Traffic Free Festival, e accedono alle fasi finali del 3dContest, che gli offre l’opportunità di condividere il palco con Niccolò Fabi (Mokadelic) e Morgan. Nell'Aprile del 2010 presentano il secondo lavoro e prima pubblicazione ufficiale per l’etichetta Hertz Brigade Records: "Bruco EP". Accolto ottimamente dalla critica, il sound del disco e il forte impatto live portano i Med In Itali nell’estate del 2010 sui palchi di Collisioni Festival, Indi(e)avolato Fest, Atellana, Upload e ad aprire i concerti di Moltheni, Marta sui Tubi, Roberto Angelini, LnRipley, 2Pigeons, Enrico Capuano e molti altri. Dopo una lunga serie di concerti (oltre 100 in due anni) alla fine del 2011, i Med In Itali entrano nuovamente in studio per dedicarsi alle registrazioni del primo LP, uscito l’11 settembre 2012 per Libellula Music e accolto ottimamente da tutta la critica specializzata e generalista.
