GROSSETO - "La causa dell'elevato costo delle tasse rifiuti nelle nostra città é che il criterio per il calcolo si basa sul principio cardine della normativa europea consistente nel dictat “chi inquina paga”.
La tariffa infatti viene calcolata in base al rifiuto indifferenziato effettivamente confluito in discarica, Bisogna puntare sulla raccolta differenziata che é innovativa, in quanto rispetta l' ambiente ed è di salvaguardia per la salute.
Chi ha sostenuto l’inceneritore ha sbagliato ed ha sbagliato ancor di più chi ha creduto che raccolta differenziata e termovalorizzatore, potessero coesistere.
Una buona raccolta differenziata determina un elevato recupero di materiali così da far arrivare all’inceneritore solo quantità residuali e scadenti ed in generale materiale a basso potere calorifico, quindi inadatti alla valorizzazione energetica.
Con la raccolta differenziata porta a porta si possono raggiungere percentuali altissime di recupero di materia, attorno all’80% e oltre.
Con la frazione indifferenziata residuale é possibile produrre il granulato sintetico da utilizzare in edilizia o per realizzare manufatti.
Oggi che la sentenza del Consiglio di Stato ha annullato le autorizzazioni alla Scarlino Energia, occorrerà pensare ad una nuova politica dei rifiuti, la raccolta differenziata è il futuro.
E' importante però pensare a bonificare i terreni inquinati e garantire continuità lavorativa ai dipendenti di Scarlino Energia."
FARE GROSSETO