GROSSETO - Nell'ottica del rilancio della società Farmacie comunali riunite, e dopo la mancata vendita, oggi un ruolo importante è rivestito dalle risorse umane: per questo il cda della società ha avviato un piano di riorganizzazione del personale per il biennio 2015/2016, che è stato presentato questa mattina dal sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi e dal presidente della società Farmacie Comunali Alessandro Bocchi. Su indicazione del sindaco infatti, il presidente ha predisposto una dettagliata relazione che oggi verrà inviata a tutti i consiglieri comunali.
“Dopo i dubbi che alcune forze politiche hanno sollevato sul concorso per la selezione di nuovi farmacisti – ha spiegato il sindaco Emilio Bonifazi – ho richiesto una relazione utile a fornire tutti i chiarimenti e le precisazioni necessarie a fugare ogni perplessità, illustrando con la massima chiarezza i motivi che hanno portato la società a procedere a nuove assunzioni e riorganizzare il personale. Da parte mia voglio ricordare che la decisione di effettuare un concorso come metodo di selezione dei dipendenti è una doverosa scelta di trasparenza, che personalmente ho richiesto fin dall'inizio del mio mandato. Al mio insediamento, nel 2006, la società effettuava assunzioni a chiamata diretta senza concorso e così dal 2008, al termine naturale del mandato dei precedenti amministratori, dopo che ho nominato il nuovo presidente professor Fabio Favali abbiamo avviato una stagione diversa, caratterizzata da una prima selezione pubblica nel 2008. Sono quindi convinto che fare un concorso pubblico sia la scelta più opportuna, che ridurrà il ricorso al tempo determinato garantendo ai nuovi assunti un contratto di lavoro a tempo indeterminato. La relazione predisposta dal presidente Alessandro Bocchi da questo punto di vista è chiara, ed illustra il progetto di riorganizzazione del personale, che consentirà anche di ridurre i costi gestionali e ridistribuire i dipendenti fra le varie farmacie, nell'ottica di ottimizzare le risorse e dare servizi di qualità all'utenza. All'amministrazione comunale in quanto socio di maggioranza, – ha concluso il sindaco – spetta il compito di dare degli indirizzi, come quello di procedere alle assunzioni solo tramite concorso pubblico: indicazioni che poi vengono recepite e messe in atto dagli organi gestionali della società secondo le modalità più idonee”.