GROSSETO - Una serie di iniziative concentrate nel reperimento di risorse extracomunali hanno raggiunto importanti risultati. “L'impegno degli uffici comunali – ha spiegato l'assessore Paolo Borghi – ha materialmente portato in cassa 1,5 milioni di euro e per opere sulle quali ci eravamo già mossi autonomamente. Questo ci consente – ha precisato il vicesindaco – di liberare soldi per gli investimenti su tante altre realtà legate alla viabilità, all'edilizia scolastica e alla ciclabilità cittadina”.
Proprio in questi giorni la Regione ha infatti sbloccato un fondo di Bilancio da oltre 700mila euro che era rimasto inutilizzato dal 2001 e che era destinato alla realizzazione della pista ciclabile per Marina che all'epoca non fu completata e che lo sarà invece a breve grazie ad uno sforzo diretto da parte dell'Amministrazione comunale. “Un esempio di buone pratiche amministrative – ha proseguito Borghi – che ci ha visto impegnati per molto tempo e in numerosi incontri con i tecnici della Regione”.
Infine altri 800mila euro sono arrivati proprio in queste settimane nelle casse comunali grazie all'avvenuto inserimento di Grosseto nel Programma ministeriale per il miglioramento della qualità dell'aria e destinati ad interventi sulla ciclabilità cittadina già realizzati da tempo. “Altri fondi – ha concluso l'assessore Borghi – pronti per finanziare nuovi interventi altrettanto importanti per la città e che, insieme all'Ufficio lavori pubblici, stiamo individuando in base ad una rigorosa scala di priorità”.