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Costa Concordia, il 10 settembre una serata a metà tra spettacolo e cronaca alla Cava di Roselle

Ampio spazio per il libro "Voci della Concordia" e la musica di Alex Brand

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GROSSETO - Il pianista della Costa Concordia torna a parlare della notte della tragedia. E a suonare le canzoni che facevano ballare e cantare i crocieristi. E' una serata a metà fra spettacolo e cronaca quella che va in scena giovedì 10 alla Cava di Roselle, dalle 21,30 in poi. Nell'occasione sarà presentato il libro di Guido Fiorini e Angela Cipriano "Le voci della Concordia", vincitore del premio Capalbio, che ripercorre attraverso le testimonianze dei protagonisti i tre anni che vanno dall'impatto della nave con al comando Francesco Schettino con lo scoglio delle Scole al Giglio, il 13 gennaio del 2012, alla sentenza di primo grado che ha condannato lo stesso Schettino a 16 anni, 10 per omicidio colposo, 5 per naufragio e uno per abbandono nave.

Con il pianista Alessandro Brandini (Alex Brand il nome d'arte) ci saranno l'avvocato grossetano Roberto Baccheschi, che lo ha assistito al processo al teatro Moderno e gli autori del libro, il giornalista del Tirreno Guido Fiorini e la dottoressa Angela Cipriano, che proprio con una tesi sul caso Concordia si è laureata in scienze della comunicazione a Siena.

Sarà una presentazione particolare, con musica e cronaca che si alterneranno in un racconto che avrà momenti toccanti. Il pianista naufrago svelerà gli aneddoti più interessanti di quella notte e 20 anni di vita di bordo, i suoi 6 giri del mondo completi, i brani più gettonati nell'ambiente crocieristico e altri particolari interessanti nel dietro le quinte di una nave da crociera che ha visto esibire lo showman facendo ballare persone di 34 nazionalità e arrivando a coordinare come responsabile il dipartimento totale dell'intrattenimento a bordo. Una storia partita per gioco nel 1995 e conclusa il 10 ottobre 2013.

E poi spazio alla cronaca, con un libro che in questa estate ha riscosso grande successo in tutta Italia e che ripercorre l'intera vicenda della Costa Concordia attraverso le parole dei protagonisti: naufraghi, parenti delle vittime, soccorritori, accusa e difesa, parti civili.

Fra gli altri parlano il sindaco del Giglio, Sergio Ortelli, il parroco Don Lorenzo, il comandante della Capitaneria Gregorio De Falco, l'ex capo della protezione civile Franco Gabrielli, il cartografo di bordo, Simone Canessa. Un ampio spazio è dedicato a naufraghi e parenti delle vittime. Due donne che erano a bordo, Patrizia e Ester, raccontano i drammatici momenti del naufragio e come hanno affrontato i mesi successivi.

La "perla" del libro, però, è il racconto di Concetta Virzì, sorella di Luisa, una delle sette vittime italiane del naufragio. Concetta, che in questi tre anni ha sempre rifiutato qualsiasi intervista, ha voluto raccontare solo per Le voci della Concordia gli ultimi momenti della sorella, il suo forte legame con lei, le sue passioni, il dolore della mancanza. Un documento eccezionale e inedito. "Avete scritto molte verità" ha commentato Concetta Virzì, che in occasione della prima presentazione del libro ha inviato a Angela e Guido una targa e una lettera per ringraziarli. L'altro parente di una vittima è Kevin Rebello, fratello di Russel, che spiega perché ha deciso di perdonare Schettino.

Nel corso della serata, a partire dalle 20, è attivo come di consueto il ristorante griglieria della Cava che propone menù speciali a base di prodotti della Maremma. E' gradita la prenotazione al numero telefonico 348.4800409.

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