GROSSETO - “Dopo lo scandalo Banca Etruria, crediamo che ci siano alcune questioni da chiarire.
Quanti altri “casi Etruria” sono pronti ad esplodere?
Quante banche, grandi o piccole, sul nostro territorio hanno venduto e stanno vendendo obbligazioni subordinate a poveri clienti ignari?
Ma, soprattutto: siamo proprio certi che i cittadini siano stati veramente informati nel momento in cui hanno vincolato i propri risparmi, fidandosi del funzionario?” si chiede Federico Trotta, Responsabile cittadino di Forza Nuova.
“Ma c'è dell'altro. Dai media locali ci risulta che stiano venendo accorpate la Banca della Maremma, la Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano e la Banca di Saturnia e Costa D'Argento. I dati emessi dai media ci parlano solamente di una miglioria nel presidio territoriale, attraverso una rete commerciale composta di 32 filiali. Ma siamo sicuri che sia così e che non si tratti, anche questa volta, di un nuovo “caso Etruria”?
Chiediamo, quindi, che vengano date immediate spiegazioni ai contribuenti, onde evitare di lasciare sul lastrico altre decine di famiglie col solo scopo di salvare delle banche."
Forza Nuova Grosseto
il Responsabile
Federico Trotta