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Asl9 Grosseto: il pensiero di Enrico Desideri

Il direttore generale della Usl Toscana sud est: “Massima attenzione alle politiche del lavoro"

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GROSSETO - “Il progetto di miglioramento, che ha coinvolto, negli ultimi due anni, la quasi totalità dei dipendenti della ex Asl 9, necessita di un ulteriore approfondimento, formale e sostanziale, rispetto al suo impatto sul bilancio e sui fondi, alla luce dei cambiamenti, anche contabili, introdotti dalla fusione delle tre Aziende.
Accolgo certamente l'invito ad incontrarmi in proposito con tutte le rappresentanze sindacali, anche per sviluppare e condividere le politiche e migliorare le condizioni di lavoro e dei servizi”.

Sono parole del direttore generale della Usl Toscana sud est, Enrico Desideri, che si rivolge ai dipendenti della ex Asl 9 e alle loro rappresentanze sindacali in merito alle osservazioni sul progetto di miglioramento aziendale, promosso e avviato a primavera 2014, dall’allora Direzione generale.
Un progetto, durato poco meno di due anni, nato con l’obiettivo di “ascoltare” tutti i dipendenti, valutare le criticità emerse dai gruppi tematici, individuare soluzioni per migliorare sistema e ambiente di lavoro, recuperare un clima interno favorevole e sviluppare la motivazione del personale. Peraltro, oltre ad avere avuto una partecipazione superiore al 90 per cento dei circa 3 mila dipendenti della ex Asl 9, ha prodotto idee e proposte di miglioramento apprezzate dall’Organismo interno di valutazione (OIV), molti dei quali già portati a termine con successo.

Ma Desideri va oltre il tema del progetto di miglioramento e coglie l'occasione “per sottolineare il ruolo di tutti i professionisti impegnati nell'Azienda e in particolare – ha detto, con esplicito riferimento alle osservazioni dell'Ipasvi - degli infermieri che, sia in ospedale come nel territorio, hanno dimostrato un altissimo livello professionale e un notevole impegno nel continuo miglioramento delle prestazioni

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