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Cellulari, orologi, veicoli e televisori rubati: scoperto un "deposito" gestito da stranieri a Grosseto

I quattro soggetti, un albanese, un egiziano e un tunisino, sono stati sorpresi dai Carabinieri in una campagna della zona

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GROSSETO - I Carabinieri della Stazione di Marina di Grosseto, unitamente al personale del Nucleo Operativo e Radiomobile, nella mattinata odierna hanno deferito in stato di libertà quattro soggetti, tutti stranieri ed irregolari in Italia, per il reato di ricettazione. I militari, alle prime luci dell’alba, hanno effettuato una perquisizione domiciliare in un casolare di campagna individuato quale possibile nascondiglio di merce rubata, accertando che i quattro soggetti sorpresi nell’abitazione, un albanese, un egiziano e due tunisini, erano in possesso di svariato materiale di presumibile origine furtiva, tra cui arnesi da lavoro, caschi da moto, televisori, telefoni cellulari e orologi. Dal controllo, inoltre, è emerso che i soggetti avevano nella loro disponibilità un’autovettura Fiat Panda e due ciclomotori tutti rubati nei giorni scorsi in Grosseto, Castiglione della Pescaia e Caldana. Uno dei soggetti deferiti, quello di nazionalità albanese, è lo stesso che recentemente è stato arrestato dopo aver forzato un posto di controllo dei Carabinieri tentando di investirli e dandosi alla fuga in una pineta di Castiglione della Pescaia. Il materiale sequestrato, ritratto nelle foto allegate, rimarrà presso la Stazione CC di Marina di Grosseto a disposizione delle persone che, munite di denuncia di furto, potranno recarsi in Caserma per riconoscere eventuali oggetti di proprietà.

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