GROSSETO - Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri di Grosseto hanno tratto in arresto Lucio Pagliucoli: l'uomo, nato a Grosseto nel 1974, è stato riconosciuto colpevole degli oltre 35 episodi di incendio doloso aggravato. Il provvedimento cautelare, emesso a seguito di indagini molto accurate svolte dai Carabinieri, offre pieno riscontro all'ipotesi di aver individuato "il piromane di Barbanella". I numerosi elementi raccolti hanno consentito ai militari di ricostruire un quadro dettagliato che non lascia spazio ad altre soluzioni: Pagliucoli, a partire dal dicembre 2013, è riuscito ad incendiare 25 autovetture, una moto, 8 ciclomotori e addirittura una bicicletta. Identico il modus operandi: l'uomo ha sempre operato appiccando il fuoco dalla parte anteriore del veicolo, utilizzando benzina. Le indagini si sono sin da subito orientate verso la figura di un piromane:le testimonianze dei cittadini (oltre ad un arresto subito da Pagliucoli ad Arezzo per motivazioni analoghe) , sommate al fatto che tutti gli episodi si sono registrati a pochi metri dalla sua abitazione, hanno contribuito a stringere il cerchio attorno al grossetano.