Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Asl e Consorzio dell’olio di Seggiano insieme per promuovere il “pranzo sano fuori casa”

Il progetto regionale coinvolge tutte le Aziende sanitarie e si rivolge ai ristoratori toscani e alle associazioni di consumatori

Condividi su:

GROSSETO - Conciliare gusto e salute, offrendo l'opportunità di fare scelte alimentari sane anche fuori casa, coinvolgendo il mondo della ristorazione, i produttori e i consumatori. È l’obiettivo del progetto “Pranzo sano fuori casa”, promosso già da alcuni anni dalla Regione Toscana, in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione delle Aziende sanitarie, nell’ambito del programma “Guadagnare salute in Toscana”. In sintesi, la Regione e le Usl promuovono la salute dei cittadini che consumano abitualmente il pranzo fuori casa, educandoli all’alimentazione sana e impegnando i ristoratori aderenti al programma a mettere in gioco professionalità e creatività, per garantire piatti sani oltre che gustosi.

Nell’ambito del progetto, il Dipartimento di Prevenzione della ex Asl di Grosseto, domenica scorsa ha partecipato allo stand allestito dalla Regione alla Fortezza da Basso, a Firenze, in occasione della Fiera dell’artigianato, nella giornata dedicata ai prodotti tipici. Protagonista l’olio di olivastra seggianese. Insieme alla Usl, rappresentata dal dottor Maurizio Spagnesi, responsabile Igiene, Sanità pubblica e Nutrizione, infatti, c’era il Consorzio di tutela dell’olio di Seggiano Dop che ha presentato il proprio olio, unico in Toscana, prodotto solo sul Monte Amiata da una specifica cultivar locale, l’olivastra seggianese. In questa occasione Spagnesi ha presentato le caratteristiche organolettiche e nutrizionali del prodotto, considerando la grande importanza dell’olio d’oliva nella dieta mediterranea, la sua versatilità e la possibilità di farne un elemento imprescindibile, sano e nutriente anche nel pranzo fuori casa. La presentazione, a cura anche dei rappresentanti del Consorzio è stata accompagnata dalla degustazione che ha raccolto un notevole successo di pubblico tra i numerosi visitatori dello stand.

“Pranzare fuori casa – spiegano i promotori del progetto regionale - sta diventando una abitudine di vita soprattutto per lavoratori e studenti. Spesso la scelta è tra piatti eccessivamente calorici, poveri in vitamine e minerali, ricchi in sale e grassi. Con questo progetto, bar, tavole calde e ristoranti della Toscana che aderiscono e che espongono il logo di ‘Pranzo Sano Fuori Casa’, oltre alle loro consuete proposte, offrono ai clienti piatti, panini e insalate preparati seguendo i principi della sana alimentazione. Vengono raccomandate preparazioni semplici e di qualità, con tanta verdura e frutta di stagione e con un basso contenuto di grassi.
Le imprese di ristorazione hanno un importante ruolo nel favorire stili di vita alimentari sani e trovano nel progetto un grande impulso per la propria attività, mettendo in campo creatività, talento e professionalità per soddisfare clienti sempre più attenti al proprio benessere”.

Per informazioni http://www.pranzosanofuoricasa.it
A questo indirizzo è possibile vedere anche quali sono le strutture che hanno aderito al progetto

Condividi su:

Seguici su Facebook