GROSSETO - La Stazione CC di Marina di Grosseto ha tratto in arresto un marocchino 23enne responsabile di una tentata rapina impropria. Il giovane era stato sorpreso dal proprietario di un camper mentre rovistava all’interno del mezzo, riuscendo poi a darsi alla fuga dopo una breve colluttazione. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Grosseto.
Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia ha deferito in stato di libertà due rumeni responsabili del reato di ricettazione. I militari, nel corso di un servizio perlustrativo notturno, hanno controllato i due soggetti mentre caricavano su un furgone diretto in Romania svariata merce di provenienza sospetta. Da un primo accertamento si è potuto verificare che tra gli oggetti c’erano due computer portatili rubati in Grosseto nella scorsa settimana, nonché svariati arnesi da lavoro di cui i due soggetti non sapevano giustificare la provenienza. Il controllo veniva esteso in un vicino garage in cui veniva rinvenuto un motore marino risultato oggetto di furto in Marina di Grosseto, nonché tre biciclette di cui una elettrica, amplificatori, equalizzatori e casse audio, trapani e svariati attrezzi da lavoro. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, ad eccezione del motore marino e dei due computer che sono già stati restituiti ai legittimi proprietari. Il materiale rinvenuto e non ancora restituito si trova presso il Comando Provinciale Carabinieri di Grosseto, a disposizione di coloro i quali abbiano subìto dei furti e vogliano verificare, mostrando la relativa documentazione, se si tratti di oggetti di loro proprietà.
