FOLLONICA - Durante la prima sfilata del carnevale follonichese, è purtroppo avvenuto un incidente: una parte del carro del rione Cassarello è caduto su un lato, in Piazza XXV Aprile. Sette persone sono rimaste ferite.
“La prima cosa che mi preme sottolineare è la situazione delle persone ferite – dice il sindaco Benini - il carrista del rione Cassarello è stato dimesso dall’Ospedale Le Scotte di Siena, e tra poco sarà di nuovo a Follonica Tra gli altri sei, tutti con ferite lievi e prognosi dai 3 ai 10 giorni, una ragazza ha una prognosi di 30 giorni per la rottura del radio (polso-avambraccio).
Partendo da questo, che ci tranquillizza e tranquillizza tutta la città, vogliamo fare il punto sulla situazione. Il carnevale follonichese segue tutte le prescrizioni in ordine di sicurezza e idoneità statica. Nessuna superficialità, tutto controllato e certificato.
“C’è un iter specifico che ogni rione segue fedelmente- aggiunge il presidente del Comitato Carnevale Lobianco - e c’è un ingegnere incaricato, specializzato in tale ambito e certificatore anche dei carri di Viareggio (pagato ed esterno all’organizzazione del carnevale), che segue le varie fasi della costruzione dei carri, dando sollecitazioni e correzioni ai vari maestri cartapestai, tanto da arrivare poi alla certificazione finale di idoneità statica, prima di immettere i carri nel circuito. E gli otto carri follonichesi hanno tutti tale certificazione. Quello che potrebbe essersi verificato è proprio un incidente dovuto a fatalità, non prevedibile ed anche difficilmente spiegabile, considerato l’iter che sta dietro alla certificazione.
“Ci sono ovviamente indagini in corso: il carro del Cassarello è sotto sequestro - conclude il sindaco Benini - e ci sarà un iter che produrrà valutazioni certe sull’accaduto. Ma non c’è superficialità, tutto avviene secondo normative stringenti e fasi collaudate. E’ proprio da questa considerazione che abbiamo valutato di continuare il Carnevale follonichese 2017, che seguirà la programmazione con eventi collaterali e le due sfilate del 19 e 26 febbraio. Questa decisione è avvenuta dopo vari approfondimenti, ma certo non possiamo far finta che niente sia accaduto: siamo più tranquilli per la situazione dei feriti, ma la sicurezza è al primo posto, e nonostante proprio la sicurezza sia stata certificata e garantita, ho deciso di far effettuare un nuovo controllo su tutti gli altri carri. Questo non vuol mettere in discussione quello che già sappiamo essere sicuro, ma solo prendere atto dell’accaduto e agire per la tranquillità di tutti.Vorrei che i cittadini, sicuramente scossi dall’accaduto esattamente come noi, avessero una ulteriore garanzia, e la avranno. Così domenica 19 febbraio potremmo tutti assistere alla bella sfilata dei carri e delle mascherate a terra, come ci chiedono i rioni e la città intera”.