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È Darwin Day al Museo di storia naturale della Maremma

Sabato 10 febbraio si parla di Homo naledi ed evoluzione umana con il docente Marchi

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GROSSETO - È il primo appuntamento del calendario di eventi allestito dal Museo di storia naturale della Maremma per il 2018. E dopo la presentazione al pubblico del cartellone, la struttura museale di Fondazione Grosseto Cultura invita tutti sabato 10 febbraio alle 17 nella sala conferenze di strada Corsini 5 per il Darwin Day, sul tema “L'importanza di Homo naledi per comprendere l'evoluzione umana”. L'appuntamento è aperto a tutti, con ingresso libero, e nell'occasione sarà possibile anche sottoscrivere o rinnovare la tessera di Fondazione Grosseto Cultura, che offre ai soci numerosi vantaggi e agevolazioni (per informazioni: www.fondazionegrossetocultura.it). Ospite del Darwin Day 2018 al Museo di storia naturale della Maremma sarà – assieme al direttore Andrea Sforzi – Damiano Marchi, paleoantropologo dell'Università degli studi di Pisa e unico ricercatore italiano del team che ha partecipato alla scoperta dell'Homo naledi. Una scoperta davvero eccezionale, destinata a incidere in maniera decisiva sulla comprensione dell'evoluzione umana. E l'appuntamento al museo sarà un'occasione da non perdere per saperne di più. «La camera di Dinaledi, dove sono stati ritrovati i resti di Homo naledi – spiega Andrea Sforzi, direttore del Museo di storia naturale della Maremma – è stata scoperta per caso da due speleologi amatoriali nel settembre del 2013 e fa parte di un sistema di grotte chiamato Rising Star (stella nascente) a 50 chilometri a nord-ovest di Johannesburg, in Sudafrica. In totale sono stati ritrovati in quel luogo più di 1.500 fossili. E Damiano Marchi, paleoantropologo dell'Università di Pisa, ci parlerà delle dinamiche che hanno portato alla scoperta di Homo naledi e del suo contributo nello studio di questa nuova specie. In particolare ci mostrerà le ipotesi formulate sul suo comportamento, sulle ragioni che possono aver determinato la presenza di così tanti fossili nella grotta dove è stato scoperto e, soprattutto, ci illustrerà le ripercussioni che la scoperta di Homo naledi ha avuto sulla nostra comprensione dell’evoluzione umana». Per informazioni è possibile rivolgersi al museo, in strada Corsini 5 a Grosseto, o chiamare il numero 0564.488571 (www.museonaturalemaremma.it). «Siamo particolarmente orgogliosi di poter ospitare a Grosseto un ricercatore di fama internazionale come Damiano Marchi, unico italiano nel team che ha scoperto l'Homo naledi – dice Giovanni Tombari, presidente di Fondazione Grosseto Cultura – e questo testimonia una volta in più l'eccellenza dell'offerta scientifica che il Museo di storia naturale della Maremma offre a tutti i cittadini». 

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