Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Un altro primo premio per il giovane pianista Jacopo D’Ambra

L'allievo della scuola “Bonarelli” sul podio del Concorso pianistico nazionale “Rospigliosi”

Condividi su:

FOLLONICA -Jacopo D’Ambra ha ottenuto il primo premio al 25esimo Concorso pianistico nazionale “Rospigliosi” con un punteggio di 95/100. Un altro grande risultato che si va ad aggiungere ai tanti già raggiunti dal giovanissimo pianista e dai suoi compagni della Scuola comunale di musica “Bonello Bonarelli” di Follonica. Con grande soddisfazione del presidente dell’istituto di via Argentarola, Stefano Cantini, e della direttrice Sabrina Gabellieri: i loro allievi stanno dimostrando l’alta qualità formativa della scuola, raggiungendo spesso podi di concorsi prestigiosi. E Jacopo D’Ambra ha confermato anche questa volta di essere un’eccellenza follonichese. Il giovane pianista, accompagnato dalla sua insegnante Sabrina Gabellieri, ha preso parte al 25esimo Concorso pianistico nazionale “Rospigliosi” a Lamporecchio, in provincia di Pistoia. La sua esecuzione ha colpito nel segno ottenendo dalla giuria un voto pari a 95/100. La commissione presieduta dal maestro Jan Kadlubski, docente al Conservatorio di Varsavia, era formata da pianisti in arrivo da tutta Europa: Lorenzo Di Bella, docente al Conservatorio di Teramo, Michael Davidov da Barcellona, Pavel Ionescu dalla Romania e Daniela De Santis, insegnante al Conservatorio di Firenze. I concorrenti erano suddivisi per fasce di età e Jacopo nella sua categoria si è messo alla prova assieme a 9 altri piccoli pianisti provenienti da tutta Italia. La commissione ha assegnato 4 primi premi, un secondo premio e due terzi premi, decretando così il livello molto alto della categoria. «Sicuramente è per noi motivo di orgoglio vedere i nostri allievi raggiungere certi traguardi – spiega la direttrice Gabellieri – : Jacopo è un’eccellenza della nostra scuola e come lui altri ragazzi hanno raggiunto livelli molto alti nelle loro discipline. I concorsi sono solo un aspetto del lavoro che i piccoli musicisti fanno tutto l’anno: ogni giorno ci impegniamo per garantire ai nostri studenti un’offerta formativa valida e di qualità e questi premi dimostrano che il nostro lavoro va nella direzione giusta». 

Condividi su:

Seguici su Facebook