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Giornata mondiale del Parkinson: parte da Firenze una grande sfida

In Italia si stimano circa 300mila persone di cui circa 17mila in Toscana.

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GROSSETO - Fresco Parkinson Institute, una realtà unica in Italia che mira sia ad accelerare i processi della ricerca scientifica che a sviluppare un approccio globale alla malattia, sta sostenendo un ampio programma di formazione multidisciplinareper accelerare l’adozione di programmi di cure “complementari” in grado di soddisfare una richiesta incalzante di qualità dell’assistenza alla persona con Malattia di Parkinson. Il tutto coordinato in Italia dalla nuova sede del Fresco Parkinson Institute sulle colline di Fiesole. Un edificio costruito in più fasi nel tempo e ristrutturato sapientemente, che si inaugura oggi 11 aprile in occasione della Giornata Mondiale del Parkinson con un convegno e tanti nuovi progetti, fra cui anche l’avvio di un’indagine Censis per approfondire la conoscenza della dimensione e delle difficoltà che le persone affette dalla malattia di Parkinson sono costrette ad affrontare quotidianamente. Al convegno partecipano numerose personalità nazionali e internazionali, fra cui il prof. Richard Tsien, Direttore Scientifico del Fresco Parkinson Institute e Direttore dell'Istituto di Neuroscienze della New York University - Langone Health, considerato uno dei maggiori esperti mondiali dei meccanismi della neurotrasmissione cerebrale. Premiati inoltre due giovani ricercatori italiani, la Dott.ssa Veronica Ghiglieri dell’Università di Perugia e il Dott. Giacomo Monzio Compagnoni del Policlinico di Milano, vincitori del ‘Fresco Individual Investigator Award 2018.

La malattia di Parkinson non ha ancora una cura risolutiva ma gli approcci terapeutici più recenti hanno evidenziato l’importanza della prospettiva multidisciplinare e l’utilità delle cure complementari affiancate alla terapia farmacologica. Terapia fisica e riabilitativa, stretching, rieducazione posturale, attività in palestra, ma anche attività sociali come arte-terapia e danza-terapia hanno ormai dimostrato la loro efficacia nella gestione dei disturbi del movimento. Nei centri che fanno parte del Network del Fresco Parkinson Institute più di cento operatori e medici si stanno formando nella prospettiva di un più moderno e razionale approccio alla gestione dei diversi bisogni di salute della persona con malattia di Parkinson.Oggi si può fare molto per migliorare la qualità di vita, prevenire la disabilità e rallentare la progressione della malattia in tutte le sue fasi.

La rete italiana del Fresco Parkinson Institute, di cui al momento fanno parte sei centri ospedalieri - Genova, Milano, Gravedona-Como, Vicenza, Perugia e Pisa – opera in base ai criteri della statunitense Parkinson Foundation, la più grande associazione di pazienti negli USA. I Centri Fresco hanno la possibilità di partecipare a progetti di ricerca congiunti con la New York University - Langone Health e collaborano anche con i programmi della Parkinson Foundation. Fresco Parkinson Institute nasce grazie all’impegno dell’AvvocatoPaolo Fresco, che ha aperto una strada nuova per il non profit in Italia

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