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I CENTO ANNI DALLA NASCITA DI LUCIANO BIANCIARDI

Premio Letterario e Annullo Filatelico

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A CENTO ANNI DALLA NASCITA DI LUCIANO BIANCIARDI PREMIO LETTERARIO E ANNULLO FILATELICO

Grosseto. La sensibilità nel raccontare il mondo del lavoro non è cosa per tutti. Luciano Bianciardi, grossetano puro, ci riuscì, con quella schiettezza che contraddistinse sempre la sua vita. La Fondazione a lui dedicata sta ricordando con una serie di eventi i 100 anni dalla sua nascita. Dal 1993 si occupa di diffondere il pensiero dello scrittore e giornalista toscano. Una penna profonda, quella di Luciano, che ha avuto sempre a cuore la condizione di contadini e minatori della Maremma - da ricordare “I minatori della Maremma, scritto a quattro mani con l’amico Carlo Cassola) ed ancora di più “La vita agra”- . La sua frequentazione con intellettuali della milanese Brera ed il suo instancabile lavoro di traduttore che lo mise in contatto con gli stili di decine di autori, fanno di Bianciardi un prezioso testimone del suo tempo, schivo e pungente, legato indissolubilmente alla sua terra.  

Il 14 dicembre, giorno in cui nacque lo scrittore, si terrà la “Prima Edizione del Premio Letterario Luciano Bianciardi a Grosseto” con l’organizzazione della Fondazione, della Casa Editrice Feltrinelli e del Comune di Grosseto. La cerimonia di premiazione avverrà presso il Teatro degli Industri, Via Mazzini a Grosseto. Per sottolineare e storicizzare il centenario, è stato richiesto dalla Fondazione uno speciale annullo filatelico che riproduce il profilo dello scrittore e la scritta “Centenario nascita Luciano Bianciardi”. Sarà presente una postazione di Poste Italiane a cura dell’Ufficio di Grosseto Centro – Sportello filatelico, a partire dalle ore 20,45 e fino alle ore 22,45. A partire dal giorno successivo l’annullo sarà poi disponibile per i successivi 60 giorni presso lo sportello filatelico di Piazza Fratelli Rosselli 1 a Grosseto, al termine dei quali verrà depositato presso il Museo della Comunicazione e di Storia Postale di Roma. 

Forse Luciano non avrebbe voluto tante luci, ma sicuramente avrebbe saputo scrivere un messaggio su una cartolina postale, da inviare alla sua gente, quella più semplice “Il metodo del successo consiste in larga misura nel sollevamento dalla polvere” 

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