Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Vantaggi e svantaggi delle lampade a sensori

Condividi su:

Le lampade a sensori, al giorno d’oggi, rappresentano una soluzione molto richiesta nel mercato dell’illuminazione, sia per il consistente risparmio di energia che garantiscono che per la tecnologia radar alquanto innovativa che le contraddistingue. In vista di un acquisto, comunque, è necessario conoscere e riconoscere le caratteristiche del sensore che si trova integrato nella lampada che si è in procinto di comprare. Ogni tipologia di dispositivo, in effetti, richiede poche ma importanti accortezze a cui è bene attenersi per poter beneficiare di tutti i vantaggi desiderati.

Le caratteristiche di un sensore di movimento

Che siano integrati in lampade da esterno o da interno, i sensori di movimento hanno sempre lo stesso funzionamento. Si tratta, infatti, di dispositivi grazie a cui è possibile rilevare i movimenti in un raggio di azione ben preciso. Indicati spesso con la sigla PIR, i sensori a raggi infrarossi sono progettati e realizzati per rilevare la temperatura in un ambiente. Quando una persona entra in una stanza, si verifica una variazione di temperatura grazie a cui la luce si attiva in maniera automatica. Tale tecnologia ha anche un aspetto negativo, rappresentato proprio dalla sensibilità termica, dal momento che c’è il rischio che una lampada a sensori si attivi anche quando non c’è alcun movimento.

Le soluzioni di illuminazione di Lampadadiretta.it

Lampadadiretta.it è l’e-commerce di prodotti per l’illuminazione da scegliere per l’acquisto di tutte le tipologie di lampade di cui abbiamo parlato. Lo staff del negozio è sempre a disposizione dei clienti per supportarli nella decisione di acquisto migliore. Gli esperti di illuminazione di Lampadadiretta.it possono essere contattati in qualunque momento, mentre il sito propone utili pagini informative e anche approfondimenti in un blog dedicato. Ma non è tutto, perché i clienti aziendali hanno l’opportunità di accedere ad altri benefici, sempre per poter individuare il sistema di illuminazione più appropriato. Nel catalogo sono presenti i prodotti dei migliori marchi del settore, da LEDvance a Philips, da Noxion a Steinel, da Osram a Sylvania.

Il funzionamento di un sensore crepuscolare

Ci sono, poi, gli interruttori crepuscolari, tramite i quali si può rilevare la quantità di luce naturale che c’è in un ambiente. Per esempio, nel momento in cui inizia a far buio la luce entra in funzione in maniera automatica e progressiva. Questo non è un aspetto di secondaria importanza, ma è finalizzato ad assicurare un comfort visivo migliore. È importante, d’altro canto, saper usare i sensori in maniera appropriata negli spazi esterni. A tal proposito, occorre mettere in evidenza che non sono solo i privati ad apprezzare l’illuminazione per esterni, che rappresenta una necessità anche per le aziende. Il motivo – non è difficile intuirlo – va individuato nella richiesta di sicurezza che si deve soddisfare.

Visibilità e sicurezza

Grazie all’illuminazione per esterni si può beneficiare di una visibilità eccellente: il che vuol dire, per esempio, poter tornare a casa in sicurezza e contrastare i tentativi di intrusione messi in atto da malintenzionati. In riferimento agli ambienti di applicazione, è possibile installare le lampade per esterni integrate da un sensore crepuscolare o di movimento in diversi punti: lungo i vialetti di un giardino o all’ingresso di un’abitazione, per esempio, ma anche in un parcheggio o per illuminare un garage. Quel che conta è saper sfruttare l’illuminazione a sensori al fine di incrementare il livello di sicurezza degli edifici.

I sensori negli ambienti

Fra i contesti lavorativi in cui si possono usare le lampade a sensori ci sono le fabbriche, i magazzini e i supermercati. Si ricorre fra l’altro alle plafoniere led a sensori, che garantiscono un notevole comfort dal momento che permettono di limitare gli sprechi di energia. Si illumina solo un punto specifico e unicamente per il periodo che si reputa necessario, così da assicurare una visibilità eccellente. Più raramente si utilizzano negli ambienti interni, invece, le lampade crepuscolari. In particolare i pannelli led con driver DALI tendono a essere collocati in prossimità delle finestre, così che sia possibile regolare la luminosità a seconda della luce naturale che c’è nell’ambiente. Ecco come si può beneficiare del risparmio di energia più elevato e al tempo stesso avere a disposizione la massima qualità di illuminazione.

Condividi su:

Seguici su Facebook