La rotazione della Costa Concordia è ultimata, nel giro di qualche giorno galleggerà nuovamente, ed entro un anno lascerà il Giglio. Ma la sua campana di ottone e argento, rubata qualche giorno dopo il naufragio, in una zona off limits per tutti tranne che per gli "addetti ai servizi" che pattugliavano la zona 24 ore su 24, che fine ha fatto? Nessuno ha visto né sentito nulla.
Le sue dimensioni, con diametro di circa 40 centimetri, ed il suo peso, di alcune decine di chili, fanno immaginare che possa esser stata trasportata attraverso un mezzo e richiedendo comunque l'aiuto di diverse persone. Sicuramente, a suo tempo, si è trattato di un problema marginale, di fronte alle 32 vittime. Ma nonostante tutto è calato un alone di silenzio intorno al fatto: un caso involontario o voluto?