Partecipa a GrossetoOggi.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

"Basta fermo pesca", presentata una mozione in consiglio regionale

Condividi su:

GROSSETO - "Hanno ragione i pescatori: il fermo pesca non serve a tutelare le specie ittiche, bensì gli importatori, soprattutto quelli del Nord Europa». È quanto afferma il presidente del gruppo Più Toscana-Federazione dei Cristiano Popolari in Consiglio regionale e membro della II commissione "Agricoltura e sviluppo rurale" (che ha anche la competenza in materia di "pesca marittima e dilettantistica"), Antonio Gambetta Vianna, che annuncia una mozione "per dare seguito in tempi brevi alle garanzie fornite dall'assessore Simoncini ai "paranzellai".

Secondo l'esponente di Più Toscana-FdCP, "al largo delle nostre coste ci sono così pochi pescherecci che il fermo pesca è semplicemente ridicolo. Il settore ittico toscano, che rappresenta un'eccellenza della nostra regione e che muove un indotto da migliaia e migliaia di posti di lavoro, è in crisi e non è tutelato come dovrebbe essere. La competenza in materia di pesca è della Regione, la quale si trova ad essere l'interlocutore di un'Unione europea sempre attenta agli interessi della pesca industriale del Nord Europa e sempre più lontana dalle necessità dei pescatori nostrani".

Per Gambetta Vianna, "la Regione, quindi, deve intervenire immediatamente stoppando il fermo pesca. D'altronde, i pescatori vivono grazie al pesce e faranno di tutto affinché il nostro mare si ripopoli, altrimenti resterebbero senza materia prima e, quindi, senza lavoro. Inoltre, sarebbe bene anche attivare misure dirette come piccoli finanziamenti straordinari per il litorale toscano".

Condividi su:

Seguici su Facebook