FOLLONICA - Terzo giorno di ricerche per Antonio Proia, il cercatore di funghi scomparso da domenica sui boschi che cingono le spalle della città di Follonica.
Nessun segno o nuovo indizio è venuto alla luce, nonostante gli sforzi congiunti delle Forze dell'Ordine e della Protezione Civile, nella giornata di oggi, caratterizzata da un tempo incerto che non ha facilitato lo sforzo delle squadre di ricerca.
Sono state effettuate ricognizioni nelle zone comprese tra le località Valle e Martellino, dove è presente il campo di coordinamento, zone già battute nei giorni scorsi ma dove si pensa che ci siano maggiori possibilità di rintracciare lo scomparso.
A battere le zone “a pettine” ancora più stretto sono giunti in rinforzo al dispositivo provinciale dei Vigili del Fuoco le squadra cinofili VVF di Pisa insieme alla già presente unità cinofila di Grosseto e la squadra di vigili volontari di Sorano. Attivata anche l'unità polilogistica avanzata per dar modo agli uomini impegnati di riposarsi sul posto ed essere pronti all'evenienza.
Nutrita anche oggi la presenza del Coordinamento Volontariato Provinciale, insieme ai volontari della CRI di Follonica e al Soccorso Alpino della stazione Monte Amiata, all'unità cinofila e agli uomini della VAB e ai volontari della Racchetta e Radiofollonica cb.
Indagini e ricerche anche per i Carabinieri, con personale inviato dai comandi di Montieri, Ribolla, Roccastrada e Massa Marittima insieme agli uomini del CFS.
Squadre miste di ricerca si sono addentrate faticosamente nella fitta macchia,dove il pensionato è stato visto l'ultima volta, per fugare ogni dubbio e poter spostarsi in zone ancora da controllare per il prossimo giorno.