MONTE ARGENTARIO - L’Amministrazione Comunale di Monte Argentario vara le misure di prevenzione e contrasto alla diffusione del punteruolo rosso della palma su tutto il territorio comunale. È stata pubblicata sul sito del Comune l’ordinanza n. 277 del 6 novembre 2013, firmata dal sindaco Arturo Cerulli, che ordina a tutti i possessori di palme di comunicare all’Ufficio Ambiente comunale la presenza delle proprie palme mediante compilazione di apposita scheda di censimento e di informare tempestivamente lo stesso ufficio dei casi di palme in cui sia evidente la presenza di punteruolo rosso.
Come è noto, si tratta di un coleottero (“Rhynchophorus ferrugineus”) innocuo per l’uomo e le cui larve colpiscono le specie più comuni di palma rappresentando una seria minaccia per la conservazione del nostro patrimonio arboreo e dell’identità paesaggistica del Promontorio. L’insetto si nutre delle parti tenere della chioma e scava inizialmente lunghe gallerie nel germoglio centrale che possono fungere da vie d’ingresso per marciumi secondari con conseguente danno strutturale alla pianta per poi passare a tutte le foglie e i fiori.
Il Comune di Monte Argentario da tempo ha posto l’attenzione sul fenomeno, avviando un intervento di monitoraggio degli esemplari di palma posti su suolo pubblico, che ha quale azione prioritaria quella di effettuare il censimento delle palme esistenti, in particolare quelle del genere Phoenix canariensis - conosciute comunemente come palme delle canarie - al fine di avere il quadro reale della consistenza del patrimonio arboreo delle palme radicate nei parchi e spazi pubblici. Rimangono da censire quelle esistenti nei giardini privati per consentire la predisposizione di interventi puntuali e mirati prioritariamente alla prevenzione. L’ordinanza emessa adesso ha questo scopo : avvisare e invitare tutti i possessori di palme residenti nel Comune di Monte Argentario a fornire tutte le informazioni mediante la compilazione della scheda di censimento (allegato1) e segnalare tutti i casi nei quali siano evidenti i segni dell’attacco del coleottero : le foglie stanno ingiallendo, in particolare quelle giovanissime (foglie apicali) e nel caso siano piegate è segno che l’insetto sta consumando la loro base; la chioma ha perso la caratteristica simmetria e/o ha assunto l’aspetto ad ombrello quando tutte le foglie sono allessate; l’aspetto della pianta sia sofferente o anomalo.
L’invito, inoltre, è ad adoperarsi per far sì che vengano rispettate le indicazioni previste nel Piano di Azione Regionale a cura del Servizio Fitosanitario, descritte nell’allegato 2 al fine di prevenire un eventuale diffusione dell’insetto in questione a livello comunale e nei Comuni confinanti. Da evidenziare che sono stati già segnalati nei Comuni limitrofi, quali Orbetello e Capalbio, casi accertati di palme attaccate dall’insetto.
Sul sito del Comune insieme all’ordinanza è pubblicata un’informativa della Regione Toscana che aiuta a riconoscere l’insetto e i suoi stadi di sviluppo, le sue abitudini e i sintomi che presentano le palme attaccate.