GROSSETO - E' ormai sotto gli occhi di tutti il sensibile aumento delle situazioni di disagio e di povertà in Italia: la Toscana, e la città di Grosseto, non fanno eccezione ad un fenomeno in continuo sviluppo: non solo stranieri, ma sempre più italiani si rivolgono alla rete dei centri di volontariato. Nel capoluogo maremmano, per contrastare una situazione sempre più terribile, è attivo da anni il servizio dell'associazione La Ronda.
Stiamo parlando di un'associazione di volontariato Onlus nata a Grosseto nel 1996, costituita da singole persone impegnate nel sostegno agli emarginati. Rappresenta l’anello di congiunzione tra gli ideali di "strada - avventura - servizio". Lo scopo è di incontrare persone emarginate che vivono sulla strada a cui vengono offerti generi alimentari di prima necessità , ma soprattutto conforto e dialogo alla pari. Oltre ai generi di conforto i volontari della Ronda cercano di offrire assistenza e di essere un tramite tra la solitudine degli emarginati e le strutture che operano nel territorio.
"Nei primi anni di attività , uscendo nei nostri classici giri del martedì e del giovedì, incontravamo quasi sempre una media di 20 - 25 persone - spiega Massimo Nannini, volontario La Ronda - mentre adesso il numero è addirittura triplicato. Negli ultimi due anni poi, è aumentato in maniera degna di nota il numero di italiani." Il martedì e il giovedì infatti, alle ore 21.00, partendo dalla sede di via De Amicis n°11, i volontari, muniti di panini, bevande calde, coperte e vestiti, si ritrovano per andare in giro per la città : un vero e proprio "tour della solidarietà ", alla ricerca delle persone emarginate, giovani e anziani, che vivono nella sala d’aspetto della stazione, sotto i ponti e all’aperto. La Camst, attraverso un accordo stipulato grazie anche al Comune, mette a disposizione gli alimenti che rimangono nei vassoi delle varie mense scolastiche. Oltre a questo prezioso aiuto, i volontari possono contare anche sugli aiuti di bar e panifici: il materiale invenduto viene messo a disposizione dell'associazione, in modo da incrementare le risorse. "Questi contributi diventeranno ancor più importanti per noi a partire dal 2014, perchè dal primo gennaio l'Europa bloccherà i finanziamenti per le associazioni come la nostra" aggiunge Nannini.
Un altro servizio svolto nella sede di Via De Amicis, oltre a quello della raccolta di indumenti, rappresenta il dormitorio: dalle ore 19:00, fino alle 8 del mattino, i senzatetto possono approfittare dei posti letto messi a disposizione da La Ronda. Non è rischiesto nessun tipo di documento, ma al momento il servizio è attivo solo per gli uomini.
Un progetto concreto e quantomai importante in un momento di difficoltà economica come questo, che ha bisogno del sostegno di tutti: per poter inviare generi alimentari, indumenti, coperte e qualsiasi genere di conforto è possibile contattare Massimo Nannini all'indirizzo mail nanninimassimo@yahoo.it
In un periodo come questo dove le basse temperature dominano la scena, con numerose nottate da trascorrere sotto zero, urgono sacchi a pelo e coperte.