PITIGLIANO - Il sindaco Pierluigi Camilli fissa le tappe e gli obiettivi per il nuovo anno. Sistema fiscale e crisi economica, lavori pubblici da fare, Unione dei Comuni e qualche novità.
Cittadini e sgravi fiscali.
"Il primo obbiettivo per il prossimo anno é quello di mantenere un bilancio di previsione sano e concreto allo scopo di evitare aumenti fiscali a carico dei cittadini. Questo trend vergognoso grazie al quale i comuni sono diventati esattori delle tasse dell'amministrazione centrale, è andato avanti per tutto il 2013. Augurandoci naturalmente che ciò cambi, il comune si impegnerà a mantenere contenere gli esborsi dei cittadini".
Lavori.
"La priorità per il nuovo anno è quella di riavviare i lavori adiacenti il masso tufaceo per i parcheggi e gli ingressi al centro storico. La Regione Toscana ha svincolato i fondi destinatialle opere e le procedure per la gara d'appalto sono partite . Si cercherà di riprendere i lavori a fine inverno. Loculi del cimitero ormai conclusi, così come i lavori esterni dell'asilo nido comunale".
Disoccupazione.
"Una piaga sulla quale il comune in se può fare ben poco. Il nuovo Regolamento Urbanistico presentato a fine 2013, cercherà di dare una nuova spinta almeno al settore edilizio, uno dei più colpiti dalla crisi soprattutto nelle nostre zone".
Raccolta Differenziata.
"Dopo un avvio positivo il paese non sta rispondendo come ci aspettavamo. Al via un nuovo piano di sensibilizzazione e informazione sulla modalità di raccolta, presto un'assemblea pubblica sull'argomento, l'amministrazione comunale è pronta ad accettare suggerimenti dai cittadini. Ricordo a tutta la cittadinanza che fare la raccolta differenziata in maniera sbagliata comporta un aumento delle spese per tutti, spese che sono già lievitate".
Unione dei Comuni.
"Da fine Gennaio Pitigliano avrà la presidenza dell'Unione. E' una grande opportunità se sapremo sfruttarla bene per porre al centro il valore di Pitigliano nel comprensorio del tufo. L'obbiettivo durante la presidenza è quello di avvicinare i cittadini all'Ente sperando che diventi un organo centrale per tutto il territorio".
Cinema.
"Bisogna ammettere che quella del cinema è stat una delusione. Purtroppo le cose non sono andate come ci aspettavamo. Una soluzione è già pronta, nei prossimi mesi avremo una grande novità".