FOLLONICA - Il Movimento 5 Stelle di Follonica punta il dito sull'impossibilità di accedere ai box dei propri cavalli da parte degli utenti dell'ippodromo dei pini e condanna le condizioni e i danni subiti dagli animali. "Uomo e cavallo - si legge nel comunicato - si sono dichiarati amore eterno con un sodalizio che si perde nella notte dei tempi. I cavalli furono di grande aiuto nell'ambito dell'economia industriale e rurale, anche se l'uomo non si fece scrupoli a costringere spesso il suo compagno a grandi fatiche e sofferenze. L'uomo comunque, riconosce il suo debito e attribuisce al cavallo un grandissimo rispetto.
Il M5S crede però che questo rispetto e amore verso i cavalli siano stai traditi dalla società che gestisce l'Ippodromo di Follonica, Sistema Cavallo, la quale ha di fatto sequestrato i cavalli ai propri proprietari, e compromesso la salute degli stessi animali. Il cavallo utilizzato dall'uomo in qualsiasi competizione è da considerarsi un atleta a tutti gli effetti e come tale, essendo in continuo e costante allenamento, vive in funzione di regole, tempi ed orari gelosamente custoditi dagli allenatori ed addetti che sono il frutto di anni di lavoro. Se tutto ciò viene improvvisamente bloccato senza un opportuno periodo di adattamento, durante il quale l'intensità sia dell'alimentazione che del lavoro non vengano progressivamente ridotti, l'atleta cavallo va in contro ad una serie di patologie molto gravi che possono causare anche la morte del soggetto stesso. In primis, il cavallo si trova in una condizione di stress molto alto ritrovandosi a vivere per ore e ore in box senza possibilità di muoversi; in più lo stress causa l'innesco per l'insorgenza di patologie gastrointestinali (ulcere e coliche) aggravate anche dall'improvviso cambio di alimentazione (ogni atleta ha una sua personalissima alimentazione che solo l'allenatore o il veterinario competente conoscono). Inoltre, l'apparato locomotore, in particolare i muscoli, risente di questo blocco improvviso con l'accumulo di acido lattico che può causare danni anche irreversibili.
Lasciare comunque qualsiasi cavallo chiuso in un box senza adeguata esposizione di aria, luce e possibilità di mantenere le proprie abitudini si esplica in un'azione mirata a minare il benessere del cavallo. Tutti coloro che si rendono responsabili di tali crimini devono essere necessariamente considerati "maltrattatori di animali". Crediamo che la linea portata avanti da Sistema Cavallo sia incomprensibile e non costruttiva, mentre sarebbe opportuno invece portare rispetto ai lavoratori, ai cittadini follonichesi, e a tutto il territorio, altrimenti salga sul calesse e se ne vada, ammesso che trovi i cavalli disposti a trainarlo".