ORBETELLO - Monica Paffetti, Sindaco di Orbetello, interviene per precisare il rapporto tra comune e Monte dei Paschi: "Il servizio di tesoreria del comune di Orbetello è gestito al momento dal Monte dei Paschi di Siena, così come previsto dalla convenzione firmata nel 2008 dalla precedente amministrazione. Tale convenzione all’art. 9 “Modalità di estinzione dei mandati di pagamento” prevede le seguenti disposizioni:
“(…)il tesoriere provvederà ad estinguere i mandati di pagamento che dovessero rimanere interamente o parzialmente inestinti al 31 dicembre, commutandoli d’ufficio in assegni postali localizzati, ovvero utilizzando altri mezzi equipollenti offerti dal sistema bancario o postale (con spese a carico del beneficiario). (…) Le spese e le tasse inerenti l’esecuzione dei pagamenti saranno poste in via generale a carico dei beneficiari. Per l’estinzione dei mandati di pagamento a mezzo di bonifico bancario sullo stesso istituto o su altri istituti il tesoriere applicherà al beneficiario le spese indicate nelle condizioni economiche di cui all’offerta allegata al presente atto.”
Alla luce di quanto stabilito in questo articolo, dunque, gli oneri e le spese sostenute dall’istituto bancario che svolge il servizio di tesoreria risultano a carico del beneficiario, ovvero, come avvenuto nel caso in oggetto, a carico di coloro i quali hanno ricevuto i soldi dei fondi regionali per i danni alluvionali.
Dal 2008 quindi i cittadini del comune di Orbetello si sono ritrovati a pagare una somma pari a cinque euro per i bonifici su conto corrente a loro intestati presso istituti di credito diversi dal Monte dei Paschi.
Allo scadere della convenzione questa amministrazione aveva proceduto con un bando per la nuova assegnazione del servizio di tesoreria, nell’agosto del 2013, bando però andato deserto. Per questo si sta procedendo un nuovo bando che è attualmente in pubblicazione sul sito istituzionale del comune di Orbetello: una volta aggiudicata la concessione secondo il nuovo capitolato previsto, i relativi bonifici non comporteranno più alcun onere per i cittadini.
C’è da aggiungere una cosa, comunque, i tre euro addebitati ad alcuni cittadini sono, in questo specifico caso, riferiti a somme non riscosse nei termini del 31 dicembre 2013, per le quali il Monte dei Paschi ha dovuto trasmettere a casa il relativo assegno circolare per poter procedere alla riscossione (così come previsto dal succitato art.9)".
Finché non sarà conclusa la nuova concessione di tesoreria, però, l’ente comunale, seppure d’accordo con i cittadini, non ha strumenti per intervenire in merito.