FOLLONICA – Ore contate per la pubblicazione di “Il gran Diavolo – Giovanni dalle Bande Nere. L'ultimo capitano di ventura”, edito dalla casa editrice Rizzoli e in uscita il 26 febbraio. Sacha Naspini, affermato scrittore che da qualche anno vive a Follonica, questa volta ci porta nel 1500 e ci racconta la storia, anzi due storie che si intrecciano in un periodo storico tra i più travagliati della storia d'Italia, quella di Giovanni dè Medici, più conosciuto come Giovanni dalle Bande Nere, condottiero e ultimo riconosciuto capitano di ventura che si intreccia con quella di Niccolò, il “serparo marsicano”, giovane soldato nelle fila del capitano e così chiamato per l'abitudine di portare con sé almeno quattro serpenti al braccio. Attraverso campi di battaglia, potenti personaggi della storia e mercenari, soldati tra i 20 e 30 anni senza un futuro preciso che quasi per obbligo di vita si arruolano nelle Bande Nere di Giovanni, Sacha Naspini ci conduce in un affresco storico con le storie parallele dei due personaggi, che poi si fondono assieme con il serparo marsicano, custode di antichi segreti alchemici di famiglia, che marcia a fianco del capitano Giovanni, “Il Gran Diavolo”, così soprannominato dai lanzichenecchi, le temute truppe germaniche imperiali con le quali si era scontrato. La storia del romanzo poi si intreccia con la realtà quando l'anno scorso, proprio mentre Sacha era impegnato nella stesura dell'opera, il professor Fornaciari ha eseguito un esame autoptico sulle spoglie di Giovanni dalle Bande Nere, aprendo un nuovo giallo sulla reale fine (morte in conseguenza di ferita oppure omicidio?) del capitano di ventura, oltre ad altri particolari come abitudini personali e corporatura del grande uomo.Il romanzo, appartenente alla collana “I signori della guerra” promette sicure emozioni ai sempre più numerosi e affezionati lettori di Sacha Naspini, dal 26 febbraio in uscita nelle librerie.