FOLLONICA – L'appello della famiglia Proia, lanciato dieci giorni fa anche attraverso il nostro giornale, non è rimasto inascoltato dalla città del golfo. Martedì scorso nel palazzo comunale si è tenuta una riunione, presieduta dal vicesindaco Andrea Benini insieme ai rappresentanti della Vigilanza Antincendi Boschivi, Croce Rossa Italiana e il coordinamento provinciale del volontariato di protezione civile, che hanno dato la disponibilità ad effettuare una nuova giornata di ricerche prevista, salvo contrattempi, per sabato 22 marzo. Oltre a quelle intervenute alla riunione sono state contattate altre associazioni di volontariato che si erano rese disponibili, anche da fuori provincia, nonché naturalmente il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco per il coordinamento delle ricerche e per soprassedere alla sicurezza delle ricerche. Nuovo impegno quindi per il dispositivo di protezione civile provinciale, teso a scandagliare ancora una volta le profonde macchie intorno a Follonica, dove il pensionato è scomparso dal 3 novembre dello scorso anno. La speranza di ritrovare Antonio Proia è affidata, oltre all'esperienza dei molti volontari, alle unità cinofile della Vab, che stanno sperimentando un nuovo metodo discriminatorio olfattivo, che ci si augura possa dare risultati durante la prossima ricerca. La famiglia Proia ringrazia sentitamente il vicesindaco Benini e tutti quelli che si sono resi, ancora una volta, disponibili alle ricerche, un impegno sociale importante che continua a legare insieme la città di Follonica.