CASTIGLIONE - Il Maremma Promotion finisce in gloria la stagione di hockey. Stende a domicilio il Sandrigo per 4-2 nell’ultima giornata, sale sul terzo gradino del podio del campionato di serie A2, e mette in vetrina un Gigi Brunelli in forma “monstre”, autore del poker che ha annichilito il quintetto vicentino. Quello che doveva essere un campionato di transizione, alla fine si è rivelato qualcosa di più: la squadra sotto la guida di Michele Achilli, sempre più allenatore e meno giocatore - «ma per il prossimo campionato voglio prepararmi a dovere, perché potrebbe essere l’ultimo in pista» - ha detto il “Pelo” qualche tempo fa, ha trovato strada facendo la sua fisionomia. Ragazzi che si sono impegnati e allenati con intensità per il solo gusto dell’amore del gioco, dove ogni settimana c’era da dimostrare qualcosa a qualcuno, consapevoli che le battute degli amici si sarebbero sprecate in caso di sconfitte.

Invece, dopo un girone d’andata di rodaggio, gli ingranaggi hanno preso forma con il Maremma Promotion diventato la “mina vagante” del campionato, che non ha fatto sconti a nessuno, meritandosi addirittura gli applausi del Valdagno promosso con una giornata d’anticipo, dopo che il Castiglione aveva battuto il Pieve suo rivale indomabile. Anche chi ha giocato meno in questa squadra non ha mai fatto mancare l’impegno, e alcuni che prima stavano fuori si sono ritrovati titolari, e non solo per un giorno. Achilli è stato l’artefice di tutto, l’architetto perfetto che ha saputo dirigere il cantiere “Castiglione”. E la risalita in classifica è stata esaltante. Dalla vittoria di Eboli, la prima in trasferta, che ha aperto il girone di ritorno, la squadra ha cambiato marcia, conoscendo solo due battute d’arresto, in casa con la capolista Valdagno e a Vercelli, ma con tante recriminazioni. E a Sandrigo il Castiglione ha voluto regalarsi un’altra serata da mettere nel cassetto dei ricordi. Al seguito anche un bel gruppetto di tifosi, che non si sono così persi le gesta dei propri “eroi”, festeggiandoli a lungo, anche con qualche lacrimuccia nel dopo gara.

A metà tempo il Sandrigo, che voleva vendicare la sconfitta dell’andata, passa in vantaggio: Sperotto e Pozzato in poco più di trenta secondi bucano due volte Fedi. Ma per stendere questo Castiglione ci vuole ben altro. Brunelli decide che è l’ora di rimettere le cose a posto, e replica anche lui in meno di un minuto pareggiando con due reti spettacolari, che mandano le squadre al riposo sul 2-2. Nella ripresa il Sandrigo si incarta davanti alla difesa maremmana, e così Brunelli al 15’ “spara” la rasoiata che stende i padroni di casa. Fedi conserva, e ancora il numero 32 infila la gabbia vicentina per il definitivo 4-2 che manda in estasi il Castiglione. «Peccato che non ho potuto far entrare Giacomo Mazzini, il nostro ds, che era a roster – ridacchia alla fine Achilli». E’ stata la vittoria del gruppo, la vittoria del Maremma Promotion. Arrivederci al prossimo ottobre.

«Aver raggiunto il terzo posto finale giocando in questo modo, non me lo immaginavo davvero ad inizio stagione. Peccato che sia finito il campionato perché ci stavamo davvero divertendo. Dire che sto provando una soddisfazione enorme è poco, ma sono contento soprattutto per questi ragazzi, magnifici per comportamento e l’impegno che ci hanno messo sempre». Michele Achilli nello spogliatoio è uno dei più scatenati. C’è da festeggiare il 4-2 con cui il Maremma Promotion ha battuto il Sandrigo: un’altra vittoria, la terza consecutiva, l’undicesima in totale, la quarta in trasferta che vuol dire terzo posto. Ma anche la fine di un’annata per certi versi tribolata, iniziata fra qualche mugugno per un gruppo che non sembrava così all’altezza di disputare un campionato come la serie A2 in modo dignitoso. Ma lo sport sa regalare emozioni, e stravolgere le previsioni: «Anche stasera – conclude Achilli – non abbiamo mai mollato, siamo rimasti attaccati alla partita rimontando e chiudendo da squadra vera». E anche il presidente Marcello Pericoli è raggiante: «I commenti sono sprecati: questa squadra ha fatto il massimo, li ringrazio uno a uno. Ora ci impegneremo per il prossimo anno, ben sapendo che la base di partenza c’è, ed è solida».

I risultati dell’ultima giornata: Amatori Vercelli-Roller Scandiano 4-3, Thiene-Roller Bassano 3-2, Pieve 010-Montecchio Precalcino 8-5, Eboli-Valdagno 4-10. Riposava Amatori Modena. Classifica finale: Valdagno 50 promosso in A1, Pieve 46, Castiglione Maremma Promotion 34, Sandrigo 33, Amatori Vercelli 30, Roller Bassano e Roller Scandiano 29, Montecchio Precalcino 24, Thiene 19, Eboli 15, Amatori Modena 4.