GROSSETO - "Dritti alla meta", con le sue iniziative, non lascia: anzi, raddoppia. Dal "caffè in sospeso" al "soggiorno sospeso". Il gruppo di volontari, sulla propria pagina Facebook, descrive nei dettagli il nuovo progetto. Ecco la proposta di Straight to the point: "Dopo il caffè sospeso, che ha riscosso un discreto successo con il minimo sforzo, abbiamo alzato il tiro!

Dorreth Derks, nostra sostenitrice, ha proposto il "soggiorno sospeso".

Come funziona? Ecco in breve l'idea: in ogni stagione turistica ci sono dei periodi invenduti o comunque di difficile affitto da parte degli albergatori... quindi Dorreth chiede un piccolo sforzo e una partecipazione attiva che non porterà né extra guadagni, né riconoscimenti ufficiali. Le strutture interessate dovranno mettere a disposizione una locazione per una famiglia bisognosa e ospitarla gratuitamente. (Non diventeremo né più ricchi né più poveri, ma dormiremo meglio!)

Le persone bisognose saranno segnalate dalla Caritas che in modo completamente discreto manderà chi ne farà richiesta e ne avrà bisogno. (Le persone sono "garantite" e segnalate dalle associazioni di volontariato in modo da prevenire eventuali furbetti)

Già una struttura si è resa disponibile per giugno e già delle famiglie, potenziali beneficiari, sono state individuate grazie alla fantastica concretezza e collaborazione della della diocesi di Grosseto e soprattutto della Caritas.

Per ora è un esperimento in piccolo, ma potrebbe in breve diventare uno "scambio" a livello nazionale. Tutto dipende da noi.

Invito le strutture ricettive a farsi avanti ed ai cittadini che sono in contatto con imprenditori turistici a chiedere la loro disponibilità".