ORBETELLO - "Continuiamo a sostenere con forza che la sicurezza del territorio dev’essere al centro della disussione politica, in merito a ciò siamo fortemente preoccupati dalle parole del Presidente del Consorzio Bonifca Bellacchi.
Sono ormai trascorsi 17 mesi dall’evento alluvionale che ha colpito la Maremma ed ancora gli abitanti delle campagne e dell’abitato di Albinia non possono sentirsi sicuri nelle proprie case e luoghi di lavoro. Ci inibisce anche il passaggio in cui il Presidente dichiara che il procedimento non è tecnimente perfetto, inoltre la modifica della progettualità di riferimento da evento da piena trentennale a ducentennale, richiede il bisogno di riperimento di nuovi fondi  e sappiamo bene come da ciò si inneschino tutta una serie di passaggi che non faranno altro che allungare i tempi di realizzazione.

Riteniamo tutto questo non più tollerabile, i cittadini hanno il diritto alla sicurezza e tutti gli organi competenti, anche in virtù del tempo trascorso devono farsi carico della situazione in modo serio e rendere noto in modo preciso, tempi certi e modalità di attuazione. Da parte nostra anche a livello regionale presenteremo nei prossimi giorni, un’interrogazione all’Assessore Bramerini e al Presidente Rossi che sembra occuparsi della Maremma solo per quanto riguarda le lotte per il brand o per l’autostrada ma se ne dimentica velocemente quando si parla di sicurezza del territorio".