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"Progetto Utili": la nota del Comune di Orbetello

Al progetto hanno aderito anche i Comuni di Magliano e Gavorrano

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ORBETELLO - Da ieri è diventato operativo il progetto “Utili”. I Comuni di Orbetello, Magliano in Toscana e Gavorrano hanno quindi aderito al progetto promosso dalla Provincia di Grosseto  che darà l’opportunità a dieci lavoratori in mobilità o in cassa integrazione di fare un’esperienza di lavoro, retribuita, all’interno degli enti pubblici.

Lo scopo è quello di fornire a questi lavoratori un’opportunità, non solo lavorativa, ma anche volta ad acquisire o approfondire nuove competenze e professionalità.
Il progetto è rivolto a quei lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria (zero ore e niente rotazione), ai percettori di indennità di mobilità, a percettori di assicurazione sociale per l’impiego e per coloro i quali sono sotto il regime della nuova indennità di disoccupazione.
La preselezione delle candidature avverrà attraverso il Centro per l’Impiego che svolgerà un’istruttoria di ammissibilità per le domande. Sarà poi l’ente, come il Comune di Orbetello, a procedere all’individuazione dei lavoratori, dando la precedenza ai residenti  e ai soggetti con il maggior periodo residuo di trattamento.
Per il Comune di Orbetello saranno inseriti tre lavoratori, per 20 ore a settimana per un periodo di cinque mesi. Uno di loro verrà collocato all’interno della Biblioteca Comunale P.Raveggi e si occuperà delle attività di distribuzione e restituzione dei libri, dell’apertura e della chiusura, del riordino dei locali e del controllo delle sale.
Un altro lavoratore affiancherà gli uffici per occuparsi di tutte le attività di supporto per l’organizzazione delle manifestazioni estive.
Il terzo verrà invece collocato all’interno degli uffici del servizio educativo e sociale.
La Provincia di Grosseto provvederà a rimborsare al singolo lavoratore una somma pari al 50% dell’indennità di partecipazione (fino a un massimo di 500 euro una tantum a lavoratore), e solo a fronte della sua effettiva partecipazione ad almeno il 70% delle ore di utilizzazione e di formazione. Fatto salvo ovviamente il caso in cui il rapporto cessi per riallocazione lavorativa.
I Comuni provvederanno all’erogazione di ulteriori 500 euro una tantum a lavoratore.
Come Amministrazione, da sempre attenta alle problematiche legate al sociale, siamo orgogliosi di aver aderito a questa iniziativa. La crisi economica, come è sotto gli occhi di tutti, ha comportato un aumento spaventoso del tasso di disoccupazione, non solo giovanile.
Nel nostro territorio, a seguito degli eventi alluvionali, la situazione rischia di peggiorare ulteriormente, essendo venuti meno molti posti di lavoro all’interno di alcune aziende e essendo state distrutte anche piccole imprese, con il rischio molto serio di creare nuove sacche di povertà.
Questa soluzione, invece, permetterà a tre lavoratori – che non sono molti, ma è già un risultato – di poter lavorare, seppur a tempo indeterminato, e di percepire un’indennità. Non solo, ritengo che l’esperienza lavorativa all’interno di un ente pubblico quale un Comune, possa essere una grande esperienza di accrescimento della professionalità di un lavoratore, anche a livello umano, dovendo lavorare ogni giorno a contatto con il pubblico.

Il sindaco di Orbetello
Monica Paffetti

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