GROSSETO - È con piacere che l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Grosseto presenta la quarta edizione del festival "I luoghi del tempo", giunto con il 2014 al suo terzo anno di attività. Un festival che sta riscuotendo un notevole successo di pubblico grazie al suo format innovativo che valorizza luoghi inconsueti e poco noti del nostro territorio per creare incontri con personaggi del mondo della cultura, scrittori, artisti, attori, musicisti, giornalisti realizzati con modalità nuove. Incontri in cui questi luoghi hanno fatto da scenario a passeggiate, concerti, interviste e che sono stati veicolo per la conoscenza di un territorio straordinario quale è la Maremma. L'auspicio è che le amministrazioni che sostituiranno tra poco la Provincia nel ruolo di coordinamento e programmazione delle attività culturali (e non solo) non disperdano il ricco patrimonio di risultati importanti e positivi che sono stati acquisiti in questi anni di attività, non solo nel caso di questo festival: dalla Rete dei Musei provinciali, alla Maremma dei Festival, a tutte le altre reti che hanno unito gli Enti del nostro territorio creando importanti sinergie.
Cinzia Tacconi, Assessore alla cultura della Provincia di Grosseto
I luoghi del tempo è nato nel settembre 2012 con la volontà di offrire a un pubblico motivato e curioso un festival intimo, raccolto e di qualità. È nella filosofia del progetto il desiderio di unire arte, teatro, narrazione, musica e i prodotti tipici del territorio, in contesti inediti, ricchi di storia e capaci di grande suggestione. Luoghi carichi di bellezza che non vengono stravolti, ma animati da proposte che ne rispettano la delicatezza ambientale e artistica. Al tramonto, senza strutture o macchinerie che possano snaturarli, in questi paesaggi preziosi si apre all’ascolto un dialogo tra arte, storia, natura e sapori. Dopo una seconda edizione nel maggio 2013, è stata presentata un’edizione straordinaria nel primo weekend di settembre dello stesso anno. Questa quarta edizione torna dunque ad aprire l’estate per un pubblico che nel corso degli anni si è mostrato numeroso, attento e partecipe. Luoghi del passato poco conosciuti vengono restituiti al tempo presente grazie anche a questo piccolo festival - organizzato con il Polo museale della Provincia di Grosseto - che in quattro serate propone grandi nomi del panorama nazionale. Valorizzare la storia, esaltare la bellezza, scoprire il territorio, coniugare le arti, gustare i sapori, questo è I luoghi del tempo.
Lorenzo Luzzetti, Ad Arte Spettacoli srl
30 maggio > ALBERESE - Granaio Lorenese
ORE 19: ''Music for stable/Musica da scuderia''
concerto di Emanuele Bocci (fisarmonica,voce) e Michele Lanzini (violoncello)
Degustazione prodotti locali a cura di Slow Food
31 maggio > SCANSANO, località Ripacci - Ruderi Villa Romana
ORE 18: “Il mondo non mi deve nulla”: passeggiata con MASSIMO CARLOTTO (scrittore),
Marco Firmati (Direttore Museo Archeologico di Scansano), Alessandro Agostinelli (giornalista)
ORE 19: degustazione prodotti locali
ORE 19,30: concerto di Maremma Strega Pizzica Band - musica popolare
1 giugno > PITIGLIANO - Ghetto ebraico
ORE 18: “Storie dal ghetto”: passeggiata con MONI OVADIA (attore), Angelo Biondi (scrittore),
Elena Servi (presidente Ass. Piccola Gerusalemme) ed Emilio Guariglia (giornalista)
ORE 19,15: degustazione prodotti locali
ORE 19,45: concerto di ENRICO FINK (voce, fisarmonica) - musica klezmer
2 giugno > CASTIGLIONE DELLA PESCAIA, Buriano – La Rocca
ORE 18: “Come truffare il prossimo ed essere felici”: passeggiata con PAOLO HENDEL (attore),
Francesco Borgonovo (scrittore), Simona Rafanelli (Direttrice Museo Archeologico di Vetulonia), Giovanni Bogani (giornalista)
ORE 19: degustazione prodotti locali
ORE 19,30: concerto di GINEVRA DI MARCO (voce) e Andrea Salvadori (chitarra) - musica popolare
Venerdì 30 maggio > ALBERESE - Granaio Lorenese
Oggi Azienda Agricola Regionale, la fattoria di Alberese fu dei Lorena dal 1839 al 1921; il granaio, risalente a quel periodo, è attualmente la sede della Casa della biodiversità di Slow Food.
ORE 19 · CONCERTO “Music for stable / Musica da scuderia”
Con Michele Lanzini (violoncello) ed Emanuele Bocci (fisarmonica, voce)
Incontro agreste estemporaneo tra un cantautore e un violoncellista; dove le sonorità acustiche contemporanee del violoncello si intrecciano con il linguaggio della canzone d’autore.
Michele Lanzini studia all’Istituto Musicale P.Giannetti di Grosseto e con il M° Andrea Nannoni al Conservatorio Cherubini di Firenze. Nel 2006/2007 frequenta il Corso di Formazione per Professori d’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino ricoprendo il ruolo di 1° violoncello e suonando sotto la guida di Zubin Metha e di altri direttori di fama internazionale. Nel 2008 frequenta l’Accademia dell’Orchestra Giovanile Italiana/Scuola di Musica di Fiesole. Ha suonato con Orchestra da Camera Fiorentina, Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta, Orchestra Nazionale Siriana, Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, Orchestra Rinaldo Franci di Siena, Orchestra Geminiani, Orchestra L.A.M.B, Orchestra Alta Formazione “L. Cherubini” Firenze, Orchestra Giovanile Italiana. Ha fatto concerti in Italia, Svizzera, Danimarca, Svezia, Francia, Siria.
Emanuele Bocci, toscano, scrive canzoni dal 1997, quando fonda la Compagnia Musicale Le voci del vicolo. I suoi interessi si allargano verso il mondo del teatro, dove mette in scena spettacoli capaci di unire forma-canzone e teatro-canzone. Ottima la sua presenza scenica (suona pianoforte, percussioni e fisarmonica) che gli consente di creare un feeling speciale con il pubblico. Molti i premi e riconoscimenti, sia con il suo gruppo storico che come solista. Nel 2010 è uscito Un po’ gabbiano, il suo primo disco.
** Degustazione prodotti locali a cura di SLOW FOOD.
Sabato 31 maggio > SCANSANO, località Ripacci - Ruderi Villa Romana
Il proprietario della villa di Aia Nova, costruita intorno alla metà del I secolo a.C., era probabilmente un veterano a cui fu assegnata una proprietà agricola per meriti militari del congedo. Il sito della villa, già da tempo abbandonato, fu riutilizzato in modo precario in età tardo imperiale.
ORE 18,00: PASSEGGIATA “Il mondo non mi deve nulla”
con MASSIMO CARLOTTO (scrittore)
Alessandro Agostinelli (giornalista), Marco Firmati (Direttore Museo Archeologico di Scansano)
Massimo Carlotto, nato a Padova nel ’56, ha esordito nel ‘95 con il romanzo Il fuggiasco (Edizioni E/O). Per la stessa casa editrice: Arrivederci amore, ciao (2° posto al Gran Premio della Letteratura Poliziesca in Francia 2003, finalista all’Edgar Allan Poe Award nella versione inglese), La verità dell'Alligatore, Il mistero di Mangiabarche, Le irregolari, Nessuna cortesia all'uscita (Premio Dessì ‘99 e menzione speciale della giuria Premio Scerbanenco ‘99), Il corriere colombiano, Il maestro di nodi (Premio Scerbanenco 2003), Niente, più niente al mondo (Premio Girulà 2008), L'oscura immensità della morte, Nordest con Marco Videtta (Premio Selezione Bancarella 2006), La terra della mia anima (Premio Grinzane Noir 2007), Cristiani di Allah (2008), Perdas de Fogu con i Mama Sabot (Premio Noir Ecologista Jean-Claude Izzo 2009), L'amore del bandito (2010) e Alla fine di un giorno noioso (2011). Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Mi fido di te, scritto con Francesco Abate, Respiro corto, Cocaina (con Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo) e, con Marco Videtta, i 4 romanzi del ciclo Le Vendicatrici (Ksenia, Eva, Sara e Luz). I suoi libri sono tradotti in molte lingue e ha vinto numerosi premi in Italia e all'estero. È anche autore teatrale e sceneggiatore.
Carlotto ritorna ora con un racconto noir di straordinaria potenza: Il mondo non mi deve nulla.
ORE 19,00: degustazione prodotti locali
A cura di: Vignaioli Morellino di Scansano; Salumificio Silvano Mori; Consorzio dell’Olio Extravergine d’oliva di Scansano; Caseificio Il Fiorino.
ORE 19,30: CONCERTO
MAREMMA STREGA PIZZICA BAND - musica popolare
MSPB (Tonino Della Pietra, voce, tammorra, flauto; Guglielmo Eboli, cajon, tamburello; Andrea Benicchi, fisarmonica; Stefano Cicalini, percussioni africane; Silvio Dotti, chitarra) propone un repertorio di pizziche salentine, tammurriate campane e proprie composizioni ricche di sonorità e melodie afrorientali. Il concerto, generoso e coinvolgente, è un autentico invito alla danza, energia pura alla quale è difficile rimanere indifferenti.
Domenica 1 giugno > PITIGLIANO - Ghetto ebraico
La comunità ebraica è presente a Pitigliano da oltre mezzo millennio, tanto che nel 1598 decisero di erigere il tempio, una Sinagoga dedicata al Rabbino Leone di Sabato. Il Ghetto, il quartiere ebraico, ben integrato nel centro storico, è stato restaurato nel 2010.
ORE 18,00: PASSEGGIATA “Storie dal ghetto” con MONI OVADIA (attore)
Angelo Biondi (scrittore), Elena Servi (Presidente Ass. Piccola Gerusalemme), Emilio Guariglia (giornalista)
Moni Ovadia è uno dei più prestigiosi uomini di cultura e artisti della scena italiana (ricercatore, cantante, interprete di musica etnica e popolare di vari paesi). Il suo talento musicale ispirato alla cultura yiddish è unico nel suo genere, in Italia e in Europa. Il suo percorso di avvicinamento al teatro inizia nel 1984 con artisti come Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Franco Parenti. È ideatore, regista, attore e capocomico di un "teatro musicale" assolutamente peculiare, in cui le precedenti esperienze si innestano alla sua vena di straordinario intrattenitore, oratore e umorista. Filo conduttore dei suoi spettacoli e della sua vastissima produzione discografica e libraria è la tradizione composita e sfaccettata, il "vagabondaggio culturale e reale" proprio del popolo ebraico, di cui si sente figlio e rappresentante.
ORE 19,15: degustazione prodotti locali
A cura di: La Selva; Consorzio dell’Olio Extravergine d’oliva di Scansano; Caseificio Il Fiorino.
ORE 19,45: CONCERTO > ENRICO FINK, voce e fisarmonica - musica klezmer
Enrico Fink, musicista, attore, autore teatrale, è considerato uno dei principali interpreti della tradizione ebraica in Italia. Nato nel ‘69 a Firenze, ha all’attivo produzioni che vanno dal jazz alla musica contemporanea, dalla musica di strada a quella sacra. Intensa la sua attività anche all'estero. Ha ricevuto numerosi premi come autore teatrale. Dirige dal 2007 l'Orchestra Multietnica di Arezzo. Tiene conferenze in Italia, Europa, nord e sud America. Ha insegnato Musica Ebraica alla Scuola di Alta Formazione Musicale di Bertinoro e storia della Musica Ebraica al Corso di Laurea in Studi Ebraici di Roma.
Lunedì 2 giugno > CASTIGLIONE DELLA PESCAIA, Buriano – La Rocca
La rocca di Buriano risale probabilmente al periodo del dominio pisano (XIV sec.), ma non si può escludere la preesistenza di un nucleo più antico. All’interno della corte è conservato un ambiente con volta a crociera e pianta rettangolare.
ORE 18,00: PASSEGGIATA “Come truffare il prossimo ed essere felici” con PAOLO HENDEL (attore)
Francesco Borgonovo (scrittore), Simona Rafanelli (Direttrice Museo Archeologico di Vetulonia) e Giovanni Bogani (giornalista)
Paolo Hendel si è dedicato con successo a cinema, televisione e teatro. Carcarlo Pravettoni è il suo fortunato personaggio nato a fine anni ‘90 negli studi di Mai dire gol, protagonista anche del libro “Come truffare il prossimo ed essere felici” scritto con Francesco Borgonovo, caporedattore di Libero. Sempre nei panni di Pravettoni partecipa all'edizione 2012/13 de La gabbia, condotto su La7 da Gianluigi Paragone.
ORE 19,00: degustazione prodotti locali
A cura di: Rigoloccio Wines; Salumificio Silvano Mori; Consorzio dell’Olio Extravergine d’oliva di Scansano; Caseificio Il Fiorino.